Allegri aveva ragione? Chiedetegli scusa, ora la Juventus è una squadra

A distanza di mesi sembra che Allegri avesse ragione; il tecnico sta finalmente raccogliendo i frutti del suo lavoro.

I tifosi della Juventus devono chiedere scusa ad Allegri? A distanza di mesi il tecnico sembra aver avuto ragione ma andiamo con ordine e partiamo da quando l’allenatore è tornato sulla panchina dei bianconeri.

Come sappiamo il suo ritorno non è stato accolto nel migliore dei modi da una tifoseria che avrebbe gradito un tecnico diverso; ad Allegri è sempre stato rimproverato un gioco considerato non in linea con il calcio dei giorni nostri.

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LaPresse

In questa stagione le polemiche non sono mancate specialmente dopo partite negative come quella di Champions in casa del Benfica o quella contro il Napoli con la Juventus uscita con le ossa rotte.

Entrambe le sconfitte hanno visto i tifosi prendersela anche con Allegri; il tecnico, però, è sempre stato molto chiaro sottolineando come servisse tempo per vedere la vera Juventus.

Nella prima parte stagionale dei bianconeri, infatti, non possiamo non tenere in considerazione il discorso degli infortuni; il tecnico ha dovuto fare i conti con diversi assenti che hanno, inevitabilmente, influenzato il rendimento di una squadra costretta da inizio anno a giocare ogni tre giorni.

Ora che l’infermeria si sta svuotando e Allegri ha la possibilità di ruotare al meglio tutta la rosa, stiamo vedendo una Juventus diversa e con più alternative da poter utilizzare nel corso della partita.

Questo ovviamente influisce positivamente sul rendimento della squadra che, come mostrato con il Torino, può cambiare la partita in qualsiasi momento con risorse di assoluta qualità.

Juventus, dove può arrivare la squadra di Allegri? Gli obiettivi sono chiari

Allegri sembra che avesse ragione quando chiedeva tempo e soprattutto attendeva il ritorno degli infortunati per mostrare la vera versione della Juventus. I tifosi gli devono chiedere scusa? Probabilmente no ma il tecnico ha ricevuto critiche eccessive se rapportate alla situazione che si è trovato ad affrontare.

Ora la Juventus ha davanti diversi mesi in cui poter rendere positiva una stagione che ha portato diversi ostacoli sotto tutti i punti di vista; in campionato l’obiettivo è finire tra le prime quattro ma sarebbe meglio dire dal secondo al quarto posto considerando il rendimento impressionante del Napoli.

Per quanto riguarda le coppe, invece, l’obiettivo è alzare sia la coppa Italia sia l’Europa League. Nel primo caso bisogna superare prima l’Inter in semifinale e poi, eventualmente, una tra Fiorentina e Cremonese nell’ultimo atto della competizione.

In Europa League, invece, sarà il Friburgo l’avversario degli ottavi; un doppio confronto alla portata dei ragazzi di Allegri che hanno la rosa per arrivare fino in fondo alla competizione.