Massimiliano Allegri sta vivendo una stagione strana con la sua Juve, con i tifosi che sono divisi sulla sua valutazione.
Dopo un inizio di stagione ricco di sconfitte sembrava praticamente certo l’allontanamento dalla panchina della Juventus di Massimiliano Allegri. In questa seconda parte però la situazione è decisamente cambiata e ora ha creato una vera e propria spaccatura tra i tifosi bianconeri. 
Erano moltissimi a considerare a inizio anno la Juventus come la squadra più forte di tutta la Serie A, per questo motivo l’obbiettivo doveva essere lo Scudetto. Con o senza i 15 punti di penalizzazione, la Vecchia Signora è sempre stata ben lontana dal Napoli e non ha mai avuto modo di lottare per il Tricolore.
A peggiorare ancora di più la situazione ci ha pensato la peggior campagna europea della storia, perché cinque sconfitte in sei partite di Champions League non era mai successo. La fortuna di Allegri è stata però di concludere positivamente il 2022 evitando così l’esonero e ora tutto è diverso.
Tanti tifosi sono entusiasti per come sia stato in grado di risollevare la squadra e ad aprile ci saranno le due partite di semifinale di Coppa Italia contro l’Inter e le sfide dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting Lisbona. Titoli importanti, ma che a inizio anno non erano nemmeno nei più lontani pensieri della tifoseria.
Basterà tutto ciò per poter salvare la stagione 2022-23? In tutta onestà la risposta è: assolutamente sì e ci sono alcuni fattori che meritano di essere analizzati per poter spiegare questa affermazione.
Allegri si salva con Coppa Italia ed Europa League: fiducia al Mister
Sono molti a criticare Allegri per quello che viene definito come un “non gioco”, ma i risultati sono dalla sua parte. Il campionato è stato “falsato” dal Napoli, titolo strameritato per il Ciuccio sia ben chiaro, ma tenere il passo dei campani era davvero impossibile.
Il rammarico della Champions ci può essere, ma il girone prevedeva il Paris Saint Germain e un Benfica che non ha ancora perso in Europa ed è con merito ai quarti di finale. Certo, la semifinale di Coppa Italia non significa vittoria, ma la doppia sfida con l’Inter è da scontro finale anticipato.
Passare contro i nerazzurri vorrebbe dire vedersela in finale contro la vincente di Fiorentina-Cremonese, due squadre ampiamente alla portata dei bianconeri. Anche in Europa League la vera sfida sembra essere la semifinale contro il Manchester United, prima però testa allo Sporting.
Proprio questa è però la competizione che può salvare la stagione di Allegri, perché sebbene il vero obbiettivo fosse la Champions, è dal 1996 che a Torino non si aggiunge in bacheca un trofeo europeo.
La Juventus ha bisogno di rilanciarsi e in una stagione ricca di problemi anche extra campo, avere la possibilità di vincere due trofei sarebbe straordinario per Max Allegri che merita solo fiducia per il futuro.