I destini di Dybala e della Juventus si sono intrecciati all’ultima giornata di campionato con la Joya ad aver punito i bianconeri.
Una stagione anomala, per la presenza del mondiale invernale, si è conclusa e l’ultima giornata di campionato ha regalato non poche emozioni; alcune sono state vissute all’Olimpico dove la Roma ospitava lo Spezia. 
I giallorossi, con l’animo a terra, per la sconfitta in finale contro il Siviglia (tante le polemiche per l’arbitraggio di Taylor) avevano bisogno dei tre punti per essere sicuri del terzo posto e, di conseguenza, dell’accesso alla prossima Europa League.
Lo Spezia, però, si presentava a Roma con intenzioni piuttosto chiare: fare punti per sperare nella permanenza in Serie A. Le cose non si erano messe male con la rete del vantaggio e la voglia di sfruttare una Roma con, inevitabilmente, una teta per nulla libera.
Il pareggio dei giallorossi, arrivato nel finale del primo tempo, sarebbe stato un punto d’oro per lo Spezia considerando la sconfitta del Verona a San Siro; la doccia fredda è arrivata al novantesimo quando è stato assegnato un rigore ai giallorossi.
Dal dischetto infallibile Dybala che condanna lo Spezia allo spareggio salvezza e la Juventus alla Conference League. Il destino ha voluto che fosse proprio la Joya a punire i bianconeri.
La prima stagione dell’argentino lontano da Torino ha impedito alla Juve di giocare l’Europa League; un dolore in più all’interno di una stagione che, per i ragazzi di Allegri, è stata semplicemente negativa.
Dybala sarebbe servito a questa Juve? La risposta è chiarissima
Uno dei giocatori più importanti all’interno della rosa della Roma è stato, senza ombra di dubbio, Dybala; l’argentino ha trascinato i giallorossi ed è andato vicinissimo a conquistare l’Europa League in una finale che, purtroppo, verrà ricordata anche per le lacrime versate dalla Joya dopo i calci di rigore.
La stagione di Dybala, dunque, è stata da dieci in pagella e possiamo dire come sarebbe servito alla Juventus; i bianconeri hanno avuto chiari problemi offensivi con gli attaccanti ad aver vissuto momenti di alti e bassi.
Un giocatore come Dybala, con le sue immense qualità tecniche, avrebbe sicuramente dato il giusto contributo alla fase offensiva della Juventus e sarebbe stato di grande aiuto anche ai centravanti di Allegri.
Possiamo, dunque, affermare come la scelta di lasciare andare la Joya non sia stata poi così corretta; la Roma si gode Dybala, la Juventus (probabilmente) lo rimpiange.