La Juventus inizia il campionato con il piede giusto; tre gol e primi tre punti con Chiesa e Vlahovic grandi protagonisti
L’ultima partita della scorsa stagione, a Udine, fu una vittoria dal sapore amaro visto che i bianconeri chiusero il campionato al settimo posto per il gol, su rigore, di Dybala contro lo Spezia. Significato ben diverso il successo di ieri per diversi motivi a partire dal fatto che era la prima partita di campionato. La Juventus, dopo la scorsa stagione, aveva bisogno di dare un segnale per iniziare la stagione con il piede giusto. 
Il segnale è arrivato subito, al primo tempo con i ragazzi di Allegri a chiudere la pratica con tre gol e una prestazione decisamente convincente; approccio deciso da parte della Juventus che ha subito messo in chiaro le cose dopo pochissimi secondi con un gran gol di Chiesa. A differenza dell’anno scorso i bianconeri hanno continuato ad attaccare e a fare la partita; la conseguenza è stata la rete del due a zero, di Vlahovic.
Il fatto di aver controllato l’avversario per buoni settanta minuti è già un miglioramento rispetto alle scorse stagioni dove la Juventus faticava a livello di continuità di prestazione. Allegri può essere soddisfatto ma è chiaro che serviranno ulteriori riscontri. Chi ben comincia, però, è a metà dell’opera e i tifosi bianconeri possono sperare per il meglio in questa stagione che deve vedere la Juventus tornare a dominare il massimo campionato italiano.
Grandi protagonisti della vittoria sono stati Vlahovic e Chiesa e anche questa non può che essere una buona notizia; i due sembravano poter lasciare la Juventus in questa sessione di mercato con la società pronta ad ascoltare offerte importanti per entrambi i calciatori. L’idea di una possibile cessione nasceva soprattutto dal fatto che, con il 3-5-2, sia Vlahovic sia Chiesa faticavano ad esprimersi al meglio.
Anche in questo caso la risposta è stata decisamente importante; i due ex Fiorentina hanno mostrato di stare bene fisicamente e questo non può che far piacere alla Juventus e al tecnico. Chiesa e Vlahovic al cento per cento della condizione sono giocatori in grado di cambiare le partite da un momento all’altro e nella prima stagionale lo hanno dimostrato.
Allegri, buona la prima: ora serve continuità
Primi tre punti ma ora serve dare continuità di risultati; segnali positivi ci sono stati ma guai a pensare che siano stati risolti tutti i problemi manifestati da questa rosa nella scorsa stagione. Le prossime giornate saranno fondamentali per dimostrare che la Juve può essere una forte candidata alla vittoria finale. 
Giocare una sola partita a settimana aiuta ma soprattutto avere due giocatori come Chiesa e Vlahovic in queste condizioni è un fattore ancora più importante. A Udine sembra essere nata una nuova Juventus; solo la stagione ci potrà dire se la partita di ieri è stata l’inizio di una stagione da protagonisti. Nel frattempo i primi tre punti sono stati messi in cassaforte.