Esonero Tudor, emerge una scomoda verità: cosa è successo davvero alla Juventus

La Juventus è alla ricerca di un nuovo allenatore dopo l’uscita di scena di Igor Tudor. E’ durata poco l’esperienza del croato sulla panchina bianconera.

Tudor, dopo la sconfitta contro la Lazio, non è più l’allenatore della Juventus. Sono pesate alcune parole rilasciate in conferenza stampa e un atteggiamento anche nei confronto della dirigenza non proprio riconoscente. Il tecnico, dopo aver traghettato la Juventus al quarto posto, dopo l’esonero di Motta nella fase finale dello scorso campionato, si aspettava un mercato da top club.

Esonero Tudor
La verità dei tifosi su Igor Tudor (Ansa) Juvedipendenza.net

L’allenatore croato aveva chiesto a gran voce la permanenza di Kolo Muani. L’attaccante francese, in prestito dal Paris Saint-Germain, aveva fatto molto bene nel girone di ritorno con la maglia bianconera. Alla fine è volato in Premier al Tottenham dove non ha praticamente mai giocato. In ogni caso era arrivato David dal Lille ed era stato confermato Vlahovic, ma i problemi in fase offensiva non sono esauriti. Dopo le sconfitte con Como, Real Madrid e Lazio la dirigenza ha deciso di rimuovere Tudor.

Forse i vertici avrebbero dovuto pensarci prima della pausa per le nazionali perché gli unici allenatori di altissimo profilo da inserire in rosa sono Spalletti e Mancini. Quest’ultimo dopo le esperienze con la nazionale italiana e in Arabia Saudita potrebbe ritrovare il gusto di allenare un club. Luciano Spalletti ha una esperienza molto più fresca in Serie A, avendo condotto il Napoli allo scudetto 3 stagioni fa. I tifosi si sono schierati.

Il commento della nota tifosa della Juventus

Intervenuta a “Radio 1”, Evelina Christillin, nota tifosa della Juventus, ha dichiarato: “La colpa non è solo di Tudor, poi come spesso succede è l’allenatore il primo a pagare. Ricorderei solo che la Juventus dal primo Allegri in poi ne ha cambiati sette di tecnici e quindi siamo in presenza di una tendenza abbastanza conclamata. Mi sento di dire che manca un po’ la società, c’è un po’ di confusione, non solo da adesso. Sono state fatte campagna acquisti da 300 milioni (più del Real Madrid) che non hanno concluso un granché. Bisognerebbe condividere le responsabilità dall’alto in giù, non tutte al povero Tudor”.

Igor Tudor non era la prima scelta per Del Piero
Igor Tudor in panchina (ANSA) – JuveDipendenza.net

La tifoseria non sembra sicura di volere l’ex tecnico del Napoli che porta sul braccio un tatuaggio dedicato ai partenopei. Palladino potrebbe essere acerbo per gestire una situazione incandescente all’ombra della Mole e soprattutto “sarebbe bello conoscere il progetto che hanno in mente. I francesi ormai nel nuovo CDA sono nelle posizioni di comando, sarebbe bello sapere che cosa pensano”, ha annunciato Evelina Christillin, dirigente d’azienda, dirigente pubblica e dirigente sportiva italiana.

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