MAROTTA – Dopo l’addio di Marotta al mondo bianconero, se ne son dette di tutti i colori. Dall’attacco di Nedved (poi chiarito) ad una presunta lite col presidente Agnelli. Oggi presente all’evento de Il Foglio a San Siro, Beppe Marotta ha parlato del suo passato alla Juventus ed ha chiarito ogni dubbio o voce detta.
Leggi anche: Juventus-Empoli probabili formazioni, le ultimissime: sorpresa Spinazzola
Marotta chiarisce
NEDVED – “Il mio passaggio dalla Juve all’Inter? L’uscita di Pavel Nedved, che veniva dalla Lazio, è stata legata alla sua spontaneità e abbiamo avuto modo di chiarire. Non si può pretendere che il procuratore abbia una fede, io tifo Varese, sono un professionista“. Marotta, infine, smentisce le voci riguardanti il presunto litigio con Agnelli:
LITIGIO CON AGNELLI – “Non volevo Ronaldo? È falsa la storia. Agnelli, con grande intelligenza, ci disse che si poteva fare l’operazione: era tutto standardizzato, ma fu un atto di coraggio per gli azionisti e io non potevo decidere. Io potevo valutare con Paratici e Nedved, non mi sono opposto. Ho avuto modo di conoscerlo, lui è un grande campione che dà l’esempio che poi diventa emulazione per gli altri”.
JUVE – “Alla Juve, sì, avrei voluto terminare l’esperienza in un altro modo”.
