Juventus-Atalanta, parla Allegri: due importanti novità

Nella conferenza stampa prima della gara con l’Atalanta, Allegri ha dato due indicazioni molto importanti a livello di formazione.

Allegri (Getty Images)
Allegri (Getty Images)

La Juventus si avvicina sempre di più al match con l’Atalanta; allo Stadium si affrontano due squadre che hanno iniziato in maniera completamente diversa la stagione. I ragazzi di Allegri arrivano da due vittorie consecutive in campionato ma devono riscattare la brutta figura di Londra; l’obiettivo è vincere per avvicinare il quarto posto. Zapata e compagni, invece, vogliono restare imbattuti in trasferta dove hanno ottenuto cinque vittorie e un pareggio.

Si preannunciano novanta minuti piuttosto intensi anche perché la posta in palio è decisamente alta; la Juventus si gioca tutto (o quasi) delle sue ambizioni. Il ritardo dal primo posto è di undici punti; un altro passo falso rischierebbe di vanificare il tentativo, già complicato di suo, di rimonta.

Allegri conferma la titolarità di Dybala

Per avere la meglio sull’Atalanta, Allegri potrà finalmente contare sul pieno recupero di Paulo Dybala. Il tecnico bianconero, nella consueta conferenza pre match, ha confermato la presenza dal primo minuto dell’attaccante argentino. Un ritorno decisamente importante; il numero dieci, per via delle sua qualità tecniche e per la capacità di cambiare il corso della gara con una semplice giocata, è imprescindibile per la Juventus e per un attacco che fatica tremendamente a fare gol.

LEGGI ANCHE >>> Juventus, offerta folle per un top player: il club ci pensa e i tifosi tremano

Oltre alla presenza dall’inizio di Dybala, il tecnico bianconero ha lasciato intendere come Luca Pellegrini possa essere una soluzione. Contro una squadra forte come l’Atalanta serve mantenere il giusto equilibrio ma soprattutto bisogna mandare in campo la miglior formazione possibile dal punto di vista della condizione. Alex Sandro, oltre ad essere meno difensivo rispetto al terzino ex Roma, non sta attraversando un buon momento di forma e a Londra è stato il peggiore in campo. Dybala e Pellegrini: ecco le armi in più con cui la Juventus proverà a fermare i ragazzi di Gasperini.