Protagonista nel due a zero contro la Salernitana, Dybala a fine gara ha avuto un botta e risposta su un tema delicato come il fantacalcio. 
In Champions League ha giocato una mezz’ora per riprendere ritmo e tornare in condizione; contro Atalanta e Salernitana ha dimostrato di essere l’uomo in più della Juventus, il giocatore che può cambiare il volto alla stagione dei bianconeri. Traversa, gol, un rigore sbagliato e la costante apprensione messa alle difese avversarie; questi sono stati gli ultimi centottanta minuti di Paulo Dybala.
Il fuoriclasse argentino è stato assoluto protagonista nel match dell’Arechi non solo per il gol che ha sbloccato una partita diventata, da quel momento, meno complicata del previsto. La sensazione è stata quella di un giocatore superiore alla norma; i compagni lo cercavano in continuazione e lui ha sempre risposto presente. La risalita in classifica della Juventus, attualmente a meno sette dal quarto posto, passa dai piedi e dalle giocate del suo numero dieci.
Dybala, il fantacalcio passa in secondo piano
Nella serata dell’Arechi, però, Dybala ha fallito su rigore l’opportunità di realizzare la propria doppietta; l’errore non ha influenzato sul risultato ma sulla felicità di molti fantallenatori. Nel classico gioco del fantacalcio, infatti, il gol porta un bonus di tre punti mentre sbagliare un rigore significa trovarsi con un meno tre; in poche parole è come se ieri Dybala non avesse segnato.
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Una situazione che è stata fatta notare a Dybala; tra i vari commenti del post messo dall’argentino, in cui celebrava la vittoria, un tifoso ha espresso il suo disappunto sottolineando come al fantacalcio il più tre non si fosse verificato. La risposta dell’argentino non si è fatta attendere; la Joya ha dichiarato come sia più importante il successo della Juventus. Un botta e risposta divertente su quella che, ormai, è diventata la dura legge del fantacalcio.