Everton, caos totale: ecco cosa è successo dopo la disfatta nel derby

Crisi nera in casa Everton; il club, dopo la sconfitta nel derby, ha dovuto subire la durissima contestazione da parte dei tifosi.

Benitez (Getty Images)
Benitez (Getty Images)

La Serie A non è stato l’unico campionato a scendere in campo per il turno infrasettimanale; la Premier League ha visto disputarsi gran parte della quattordicesima giornata (questa sera il turno si concluderà con Tottenham-Brentford e Arsenal-Manchester United). La sfida più interessante è stata, senza nessun dubbio, quella tra Everton e Liverpool.

Un derby a senso unico con i Reds a dominare sotto tutti i punti di vista; il quattro a uno finale permette a Salah e compagni di restare a contatto con Chelsea e Manchester City. Discorso completamente diverso per i ragazzi di Benitez che hanno subito la sesta sconfitta nelle ultime sette giornate; la vittoria manca dal 25 settembre contro il Norwich e ora la classifica è decisamente preoccupante. I Toffees sono al quattordicesimo posto e hanno un margine di soli cinque punti sulla zona retrocessione

Everton, invasione di campo: i tifosi chiedono spiegazioni

La sconfitta non è andata giù ai tifosi, ormai spazientiti da una situazione non preventivata ad inizio stagione considerando anche gli investimenti estivi del club. Il quattro a uno rimediato dal Liverpool ha fatto esplodere la rabbia dei supporters dell’Everton che hanno criticato pesantemente la squadra al termine della partita.

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Un tifoso è sceso in campo e, trovandosi faccia a faccia con Gordon, Coleman e Doucoure, ha chiesto spiegazioni su una situazione diventata ormai insostenibile. Ancora più grave quanto successo sugli spalti dove si è assistito ad un duro confronto tra un sostenitore dell’Everton e Marcel Brands; il direttore del calcio del club è stato invitato a lasciare la società visti i risultati e una squadra, sempre secondo il tifoso, ritenuta non all’altezza. La risposta è stata chiarissima; secondo Brands, infatti, la colpa non è solo dei calciatori. Chiaro riferimento a Benitez la cui posizione è appesa ad un filo che potrebbe spezzarsi in qualsiasi momento.