Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di uno dei suoi protagonisti; se ne è andato il giovane difensore. 
Non è iniziato nel migliore dei modi il 2022 calcistico; la nuova ondata Covid, con l’arrivo della ormai nota variante Omicron, ha portato gravi conseguenze in tutti gli ambiti tra cui ovviamente il calcio. In Germania si è sì ripreso a giocare ma sono tornate le partite a porte chiuse, nel silenzio più totale e senza l’anima di questo sport, il pubblico. Per quanto riguarda la Premier League continuano, settimane dopo settimane, ad essere rinviate le gare (ormai si è oltre i venti match posticipati da quando è tornata l’emergenza); infine in Italia abbiamo assistito ad un turno, quello della befana, senza la disputa di quattro gare. Non solo il Covid; questo 2022 ci ha portato via due figure del calcio, una storica e una che purtroppo era nel pieno della sua carriera calcistica.
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Calcio in lutto: morto Ahmet Calık
Stiamo parlando di Ahmet Calik che lascia il calcio, la famiglia e tutti coloro che gli volevano bene, a soli ventisette anni (ne avrebbe compiuti ventotto il prossimo ventisei febbraio). Una notizia terribile e di cui avremmo fatto volentieri a meno; giocatore che, in carriera, ha vestito anche la maglia del Galatasary con cui ha vinto i suoi unici quattro trofei conquistati con un ruolo non principale ma dando una mano alla sua ex squadra. Con il Konyaspor, seconda in campionato, avrebbe dovuto scendere in campo sabato prossimo alle diciassette contro l’Istanbul Basaksehir.
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Purtroppo Calik non potrà più tornare a giocare con il club e neanche con la nazionale dove era stato convocato, senza però mai scendere in campo, per gli europei del 2016. Lutto tremendo soprattutto per la famiglia che perde un parente. L’ormai ex difensore ha perso la vita dopo l’incidente stradale che lo ha visto coinvolto; Calik è andato fuori strada, finendo in un burrone. Una notizia tremenda per tutto il mondo calcistico; il Konyaspor, da oggi, avrà un motivo in più per vincere ogni partita.