Daniele Rugani non si è dimostrato quella riserva affidabile che si credeva al suo arrivo alla Juve e così sembra essere pronto per l’addio.
Quando nel 2015 la Juventus acquistò dall’Empoli Daniele Rugani erano in molti a essere convinti che il ragazzo toscano sarebbe stato in grado in poco tempo di diventare una futura colonna dei bianconeri, ma purtroppo il suo rendimento non è mai stato sufficiente per gli standard della Signora e per questo motivo infatti è ormai prossimo alla cessione, magari all’interno di un interessante scambio. 
Sono stati tantissimi i giovani talenti che nel corso degli anni non sono stati in grado di migliorarsi per poter diventare a tutti gli effetti delle colonne assolute della Juventus, o comunque di squadra di primo piano, mettendo sempre di più in evidenza come in questi anni sia mancata e non poco una cultura del lavoro all’interno dei settori giovanili.
Daniele Rugani era considerato a tutti gli effetti uno dei più promettenti giovani che mai si fossero visti in assoluto in Europa nella metà del decennio scorso, tanto è vero che erano moltissimi a essere convinti che l’Italia avesse già la coppia di centrali pronta per il futuro con il toscano che era diventato un tutt’uno con Romagnoli.
Alla Juventus dunque inizialmente avrebbe dovuto semplicemente coprire il ruolo di vice Chiellini e Bonucci, iniziando a entrare nei meccanismi della squadra dato l’ormai imminente addio dal calcio giocato di quel campionissimo di Andrea Barzagli, ma purtroppo per lui le cose non andarono per il meglio.
Il suo arrivo era stato fatto per poter tappare il buco coperto da un Angelo Ogbonna che non era mai stato in grado di convincere la dirigenza, Conte e Allegri, così si puntò a un altro giovane italiano di grande prospettiva, con la storia che però venne tristemente replicata.
Il tempo passava e il suo rendimento rimaneva assolutamente al di sotto delle aspettative, tanto è vero che si decise anche di mandarlo in prestito al Rennes in Francia per provare a fare esperienza, ma i bretoni lo fecero partire già a gennaio per andare a Cagliari dove fallì miseramente anche in rossoblu.
Quest’anno c’è stato il ritorno praticamente forzato alla Juventus, considerando infatti il fatto che i bianconeri dovevano in qualche modo sostituire Demiral e soprattutto non c’era stato il benestare di nessuna squadra nemmeno di provincia di accoglierlo tra le proprie fila considerando il grande stipendio.
Dopo qualche buona prestazione a gennaio si stava già parlando di rinnovo, ma purtroppo il momento magico è presto finito e dopo gli errori in Champions League contro il Villarreal si può dire senza il benché minimo dubbio che la sua avventura torinese non continuerà, ma il contratto scade nel 2023.
Si deve così cercare una soluzione per il prossimo futuro, infatti l’idea potrebbe essere ancora derivata dalla Ligue 1, tanto è vero che la dirigenza sta già avviando le trattative per poi poter dar luce allo scambio con il Marsiglia per poter arrivare al croato Caleta Car, difensore dalle grandissime qualità tecniche e fisiche.
Sicuramente non basterà solo il toscano per convincere i transalpini, ma può essere visto come un punto di partenza, considerando infatti come i rapporti tra Juventus e Marsiglia siano davvero ottimi, basti pensare anche gli affari che portarono a suo tempo al Velodrome sia Isla che De Ceglie e chissà che non capiti lo stesso anche a Rugani.
Duje Caleta Car, l’uomo in più per la difesa della Juventus
La Juventus ha sempre avuto nella solidità difensiva uno dei suoi principali punti di forza, per questo motivo in estate partirà una vera e propria rivoluzione, con il solo De Ligt che verrà confermato come un titolare inamovibile, mentre tutti gli altri dovranno rivedere le proprie ambizioni.
Chiellini e Bonucci stanno ormai vedendo le rispettive carriere a un punto cieco, con la fine della loro avventura in Nazionale che potrebbe anche coincidere con quella alla Juventus, mentre Daniele Rugani non può sicuramente essere considerato un possibile titolare bianconero per il futuro.
Così bisogna iniziare a guardarsi attorno il prima possibile per non rimanere scoperti in un ruolo così delicato e siccome gli acquisti saranno tanti devono essere senza ombra di dubbio mirati e ben precisi, con Duje Caleta Car che ha 26 anni, è nel pieno della carriera ed è cresciuto a vista d’occhio negli ultimi anni.
Il croato ha lasciato quando non era ancora maggiorenne la sua terra balcanica per volare in Austria e crescere inizialmente nel Pasching, dove venne considerato un autentico ragazzo prodigio, capace di segnare tanto per un difensore ed entrando così immediatamente nell’ottica del Salisburgo.
All’inizio giocò nella squadra B del Liefering, per poi diventare un titolarissimo della prima squadra della Red Bull riuscendo anche a essere tra i grandi protagonisti della splendida cavalcata fino alle semifinali del 2018, anno in cui gli austriaci persero proprio contro il Marsiglia che si era innamorata di quel difensore.
Riuscì a far parte in estate della leggendaria avventura croata ai Mondiale del 2018, potendo così ottenere la medaglia d’argento al termine del torneo iridato e da diversi anni è una colonna dell’OM, con i transalpini che spesero ben 19 milioni di euro per poterlo prelevare dai biancorossi e grazie a lui si può dire che la grande tradizione di difensori croati ha potuto continuare, ecco perché la Juventus sta pensando insistentemente di fargli oltrepassare il confine francese.