Calciomercato Juventus, Agnelli prende un fenomeno della Serie B: il retroscena

Andrea Agnelli è uno dei Presidenti più ambiziosi e sta cercando di arrivare a un vero e proprio talento del calcio italiano che gioca in B.

Molto spesso si dice che il calcio italiano sia in crisi e abbia bisogno di una scossa importante per poter far sì che la situazione migliori, ma i giocatori di grande talento sono già presenti in questo momento sia in A che in B e Andrea Agnelli sembra essere estremamente intenzionato ad acquistare uno dei giocatori che si è messo in maggior luce nel campionato cadetto.

Andrea Agnelli Juventus (LaPresse)
Andrea Agnelli Juventus (LaPresse)

La Juventus è una di quelle società che ha sempre cercato di ottenere il meglio e si poter acquistare i giocatori più forti in circolazione, ma difficilmente si sono fatte operazioni di grandissimo grido, tanto è vero che furono in moltissimi a vedere in modo negativo l’acquisto di Cristiano Ronaldo che è stato valutato troppo come accentratore.

I bianconeri infatti non hanno mai voluto arrivare a giocatori da dover svezzare, a Torino infatti si deve arrivare già pronti e in grado di poter fare la differenza, ma la Signora ha avuto la speranza e l’obbiettivo di crearsi in casa i vari campioni che poi avrebbero permesso di scrivere pagine leggendarie della storia bianconera.

In particolar modo la speranza era quella di acquistare giocatori italiani che potessero sfondare a Torino per poi diventare delle colonne della Nazionale, in modo tale che la Juventus potesse essere sempre più amata in tutto lo Stivale, cercando di creare un legame quasi unico e indivisibile tra il bianconero e l’Azzurro.

Dopo qualche anno nel quale si è cercato di arrivare sempre al miglior giocatore possibile sulla piazza, perché non solo CR7 ma anche un giocatore come De Ligt, seppur molto giovane, era uno di quelli che poteva essere già visto come un top player, ma Agnelli sta cercando di cambiare l’andazzo, anche perché i soldi stanno iniziando a scarseggiare.

Per questo motivo in estate non è stato per nulla facile arrivare a Manuel Locatelli, comunque giocatore ancora di prospettiva e nel mezzo sono stati acquistati in attacco un 2000 come Moise Kean e un 2002 come Kaio Jorge, senza dimenticare l’arrivo di Gatti già programmato per la prossima stagione e il difensore attualmente al Frosinone potrebbe non essere l’unico acquisito dalla B.

La Juve infatti sta pensando di andare in maniera decisa su uno degli attaccanti più forti di questo campionato di Serie B, ovvero il classe 2000 Lorenzo Lucca, giocatore dalla straordinaria forza fisica e dall’altezza incredibile, tocca infatti i due metri, che si sta dimostrando uno degli elementi fondamentali nella grande stagione del Pisa.

I toscani infatti sono la grande rivelazione del torneo essendo riusciti addirittura a chiudere il girone d’andata in vetta al campionato, prima di avere un calo abbastanza prevedibile, ma che gli porterà comunque a lottare per la promozione attraverso i playoff, nonostante i primi due posti non siano ancora così impossibili.

Non fatevi ingannare dai numeri magari non eccezionali, Lucca infatti è partito a razzo per poi avere diverse domeniche di appannamento a causa di una serie di acciacchi dal punto di vista fisico, ma i suoi 6 gol in campionato si stanno rivelando davvero molto preziosi e la sua fisicità potrebbe essere fondamentale in Serie A.

Lorenzo Lucca: età, caratteristiche, prezzo, ruolo

La fisicità di Lucca, e l’inizio di carriera tra le giovanili del Brescia e la prima squadra del Palermo, ha fin da subito fatto pensare all’accostamento con Luca Toni, uno di quei cannonieri che è stato in grado di fare la storia recente del calcio italiano ma che ha avuto un inizio di carriera molto travagliato e in giro per la provincia.

Lucca è uno di quei giocatori che potrebbe essere in grado di sfruttare al meglio le sue capacità da ariete dell’area di rigore non sono per segnare gol di grande potenze di testa, ma è anche uno di quelli che è in grado di dialogare con i compagni riuscendo già oggi a essere uno dei grandi rimpianti di Massimo Cellino.

L’attaccante era infatti arrivato in prestito nelle giovanili della Rondinelle nel 2018 riuscendo a segnare una gran quantità di gol in Primavera, ma non riuscendo mai a ottenere nemmeno una presenza nella storica annata 2018-19 che ha portato il Brescia in Serie A e per questo motivo il Presidente della Leonessa non ha voluto spendere solo 60mila euro per riscattarlo dal Torino.

Dalla stagione successiva allora Lucca finì al Palermo e nella sua prima annata in C tra i professionisti segnò ben 14 gol mettendosi in mostra come uno dei migliori attaccanti del campionato di terza divisione e venendo così subito acquistato dal Pisa che lo ha fatto diventare uno dei giocatori più ambiti in assoluto in tutta la Serie B.

Lucca adesso non vale di certo 60mila euro, infatti i nerazzurri non hanno intenzione di cederlo per meno di 7 milioni di euro, una cifra sicuramente molto importante per un giocatore che non ha mai giocato nella massima serie, ma le qualità sono sicuramente sotto gli occhi di tutti e tale è stato il suo risentimento verso il Brescia che di recente ha esagerato.

Con un calcio alla Chuck Norris si è fatto espellere nello 0-0 a dell’Arena Garibaldi contro le Rondinelle, ma alla fine, come ha detto il suo compagno Marin, gli servirà di lezione perché anche i migliori talenti hanno bisogno di perfezionarsi.