La Juventus ha falsato il campionato? Nuove ombre sulla Serie A

A novanta minuti dalla fine del campionato, iniziano ad uscire nuove ombre sulla Juventus e un comportamento ritenuto non corretto.

La Serie A è alle battute finali; tra venerdì e domenica si giocheranno le ultime partite per definire chi vincerà lo scudetto, chi andrà in Europa e quale squadra, tra Salernitana e Cagliari, dovrà lasciare il massimo campionato italiano e retrocedere in Serie B. Verdetti pesanti e, per quanto riguarda la corsa alla prossima Europa, un ruolo determinante lo avrà la Juventus; i bianconeri, infatti, saranno impegnati a Firenze fungendo da arbitro nella lotta al sesto/settimo posto.

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Una partita che la Juventus affronterà senza Dybala; la Joya, in accordo con tecnico e società, non prenderà parte alla delicata trasferta lasciando, come ultima immagine in bianconero, le lacrime versate contro la Lazio. Una decisione, di non portare il numero dieci, che alimenterà le polemiche uscite in queste ore proprio nei confronti della Juventus. Polemiche che riportano ad un passato piuttosto oscuro.

I ragazzi di Allegri sono reduci da una sconfitta e un pareggio, risultati ininfluenti visto il raggiungimento del quarto posto; quello che ha fatto scattare la polemica sono state proprio le partite successive contro Genoa e Lazio dove, nel primo caso, i rossoblù si sono guadagnati l’ultima speranza di salvezza (poi svanita con il tre a zero subito a Napoli) mentre l’atteggiamento mostrato nella ripresa con i bianconcelesti ha permesso a Milinkovic di pareggiare e regalare la matematica qualificazione europea ai ragazzi di Sarri.

E’ proprio il modo in cui la Juventus ha affrontato queste partite che ha creato non poche polemiche e ora il timore è che la squadra possa entrare scarica contro la Fiorentina e perciò compromettere la corsa dell’Atalanta; i ragazzi di Gasperini, per andare in Europa, devono vincere e sperare in un passo falso o della Roma o proprio dei viola.

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Juventus, scarico di tensione: nessun favore

In realtà siamo di fronte all’ennesima polemica evitabile; la Juventus, dopo una stagione difficile (caratterizzata anche da diversi infortunati), una volta raggiunto l’obiettivo ha avuto un fisiologico calo di attenzione. Dobbiamo anche considerare come la sfida con il Genoa fosse prima della finale di coppa Italia e quella contro la Lazio, invece, qualche giorno dopo.

Alla Juventus non piace mai uscire dal campo con un risultato diverso dalla vittoria; in questi ultimi centottanta minuti si sono semplicemente mostrati i limiti della rosa (evidenziati durante tutta la stagione) e anche la stanchezza di un gruppo che ha visto le proprie ambizioni venir meno settimana dopo settimana. Contro la Fiorentina, i ragazzi di Allegri onoreranno l’impegno e, qualora non arrivassero i tre punti, non bisogna stare a pensare ad una sorta di favore nei confronti di una squadra rispetto ad un’altra.