Il flop totale di Mancini: non era mai successo

Roberto Mancini è stato in grado di rialzare l’Italia, ma la sconfitta con la Germania è stata tragica con delle conseguenze disastrose.

La Nations League va in letargo fino a settembre, con l’Italia che è passata in un colpo solo dal primo al terzo posto, sognando così le final four con una squadra estremamente giovane e che ha saputo anche divertire nelle prime tre partite, arrivando ora a un passo dalla zona retrocessione dell’Inghilterra, con Roberto Mancini che purtroppo ha stabilito in queste due settimane una serie di record davvero negativi che non erano mai accadute nella storia della Nazionale.

Roberto Mancini Italia (LaPresse)
Roberto Mancini Italia (LaPresse)

L’avventura di Roberto Mancini sulla panchina della Nazionale italiana è stata davvero molto particolare in questi anni, dato che il tecnico di Jesi è stato il simbolo della rinascita dopo il fallimento di Giampiero Ventura e l’eliminazione degli Azzurri dal playoff per il mondiale contro la Svezia, ma dopo il successo all’Europeo tutto è andato storto.

L’Italia infatti non è stato in grado per la seconda volta consecutiva qualificarsi al Mondiale, questa volta addirittura per mano della piccola Macedonia del Nord, con una sconfitta a Palermo che è stato davvero un durissimo colpo da digerire, con molti che hanno iniziato a chiedere la testa del tecnico campione d’Europa in carica, ma il peggio doveva ancora arrivare.

La conferma della federazione ha portato dunque la Nazionale ad avere ancora Mancini in panchina, con la Nations League che è stata anticipata dalla finalissima della Coppa dei campioni contro Argentina, con l’Albiceleste che ha vinto con un secco e rotondo 3-0 sul campo neutro di Wembley, permettendo così sudamericani di vincere per la prima volta in una gara ufficiale contro l’Italia.

Il tutto sembrava essere però migliorato nel corso delle partite seguenti, con l’inserimento di una serie di nuovi elementi che non erano presenti nel precedente ciclo azzurro, ottenendo due ottimi pareggi contro Germania e Inghilterra e ora vittoria contro l’Ungheria, prima di tornare con i piedi per terra ha messo in quel di Monchengladbach.

Mancini crolla con Argentina e Germania: non era mai accaduto all’Italia

La trasferta tedesca al Borussia Park è stata una vera e propria mattanza per l’Italia che ha perso 5-2, solamente grazie a un calo di tensione dei teutonici al termine della partita che permesso così a Gnonto e Bastoni di accorciare almeno le distanze dopo un pesantissimo 5-0 che stava umiliando tutti gli effetti gli Azzurri.

Dunque in due settimane dopo l’Argentina anche la Germania riesce a battere per la prima volta nella sua storia in una competizione ufficiale l’Italia, considerando il fatto che sia l’Albiceleste che il Mannschaft erano riusciti a eliminare gli Azzurri solamente attraverso i calci di rigore.

In entrambi i casi è stata sicuramente una situazione davvero molto dolorosa, in particolar modo per quanto riguarda lo scontro con i sudamericani nella semifinale del Mondiale proprio di Italia 1990 in quel di Napoli, con gli errori di Donadoni e Serena che risultarono fatali.

Con la Germania invece i passi falsi fondamentalmente sono stati due, il primo nei gironi del 1996 con Zola che sbagliò il rigore contro i teutonici causando così l’eliminazione al primo turno dell’Italia, ma il più doloroso fu quella del 2016, con gli errori di Pellé, Zaza, Bonucci e Darmian ai calci di rigore che costarono così per la prima volta gli eliminazione della Nazionale in un grande torneo contro i tedeschi.