La cessione di De Ligt è dolorosa ma necessaria: arriva l’aiuto dagli ex

Ormai il destino del difensore Matthijs De Ligt sembra sempre più tracciato, per questo motivo si stanno cercando delle alternative future.

Se c’è un giocatore che ha dimostrato assolutamente di poter essere uno dei migliori a livello internazionale quello è sicuramente il difensore Matthijs De Ligt, con l’olandese che però ormai ha chiesto esplicitamente di poter cambiare aria, considerando ormai inadatto alle proprie ambizioni nel progetto della Juventus, con la situazione che sta diventando sempre più complicata e che dunque si cercherà in tutti i modi di poter trovare una soluzione, con il Tottenham degli ex Antonio Conte e Fabio Paratici che potrebbe diventare davvero molto importante per poter sistemare la situazione futura.

Matthijs De Ligt Juventus (LaPresse)
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Quando si spendono quasi 80 milioni per un difensore Il rischio è sicuramente molto alto, considerando infatti anche la giovanissima età dell’olandese Matthijs De Ligt, con il ragazzo che era arrivato nel 2019 della stagione subito seguente all’eliminazione della Juventus proprio per mano dell’Ajax e con una rete dell’allora Capitano dei lancieri.

Non sarà sicuramente facile però in questa estate riuscire a trattenere il calciatore che ha ampiamente chiesto a gran voce di poter essere ceduto, con la soluzione inglese che sembra davvero essere quella più propensa alle sue caratteristiche, in particolar modo si sta trattando in maniera sempre più importante con il Chelsea.

Sempre da Londra però potrebbe arrivare l’alternativa ideale per la Juventus, considerando infatti come nel Tottenham ci siano due ex juventini che potrebbero rivelarsi ancora una volta decisivi, considerando gli ottimi rapporti con gli Spurs che sono già stati messi in mostra a gennaio con le cessioni di Kulusevski e Bentancur.

Ecco allora dunque perché proprio nella squadra di Antonio Conte si potrebbe arrivare a un difensore di altissimo livello e che ha dimostrato ampiamente tutto il proprio valore, ma che in una difesa a tre che è un dettame unico e imprescindibile dell’allenatore pugliese ha fatto davvero molta fatica: Davinson Sanchez.

Con Sanchez si risolve il problema difesa, ma serve cedere De Ligt

L’acquisto di Sanchez non verrebbe assolutamente visto come il rimpiazzo di De Ligt, considerando infatti come da quel punto di vista sia ormai sicuro l’arrivo di Kalidou Koulibaly non appena verrà ceduto l’olandese, ma non bisogna assolutamente dimenticare come la Juventus abbia davvero i giocatori contati in quel reparto.

L’addio di Giorgio Chiellini che ha deciso di volare negli Stati Uniti per giocare con il Los Angeles FC e la presenza di Daniele Rugani che sicuramente si cercherà di piazzare per l’ennesimo calciomercato, obbligano così la dirigenza a cercare non soltanto un’alternativa di primissimo livello al campione ex Ajax, ma allo stesso tempo anche di trovare altri giocatori che possano aumentare qualitativamente e numericamente la rosa.

Ecco allora che Davinson Sanchez è stato ufficialmente messo sul mercato da parte del Tottenham, con l’Italia che sembra davvero essere una tappa essenziale per il suo futuro, considerando come anche il Milan abbia messo ampiamente gli occhi sul calciatore, come testimoniano le voci che arrivano sia dall’Inghilterra che dalla Spagna, in particolar modo da AS.

Non ci sarebbe sicuramente un grosso blocco della trattativa da parte degli inglesi, con l’affare che si potrebbe concludere per una cifra che varierà tra i 10 e i 20 milioni di euro, dipenderà sicuramente dalla volontà del giocatore di andarsene da quel di Londra e allo stesso tempo dalla convinzione che verrà messa in sede di trattativa da parte della società che vorrà acquistarlo, con la Juventus che è alle porte.