Nicolò Fagioli è tornato dalla Cremonese alla Juve, ma non tutti sono convinti del fatto che il ragazzo possa rimanere in futuro a Torino.
La promozione della Cremonese in Serie A in questa stagione è stata davvero un qualcosa di clamoroso e di sorprendente, dato che nemmeno gli esperti di serie B potevano davvero immaginare un passaggio nella categoria superiore da parte dei grigiorossi lombardi, ma grande merito di questo straordinario traguardo è dovuto anche alla presenza di un giocatore come Nicolò Fagioli, sicuramente un grande lusso per la categoria e che ora può diventare a tutti gli effetti un centrocampista titolare della Juventus, ma non tutti sono convinti della sua prontezza per una grande squadra. 
Se c’è un giocatore che è stato sicuramente il simbolo della promozione della Cremonese di Fabio Pecchia in Serie A quello è senza ombra di dubbio e Nicolò Fagioli, un ragazzo che già quando era riuscito a debuttare in poche circostanze con la Juventus nella stagione scorsa aveva dimostrato di essere un ragazzo davvero di grandissimo qualità.
Per questo motivo sarà davvero molto importante riuscire a trovare una sistemazione adatta per poter continuare a considerarlo un elemento di primo piano, anche perché considerando la sua giovane età sarebbe davvero un grosso peccato farlo marcire in panchina, ecco dunque che potrebbero sorgere alcune complicazioni.
Allegri lo vuole valutare in maniera molto attenta durante il ritiro, con la decisione che verrà presa solamente verso la fine del mese o addirittura ad agosto, magari dandogli anche l’opportunità di poter giocare le prime partite, considerando infatti come saranno ben quattro le giornate che verranno disputate durante il mercato, ma la Juventus ha bisogno di essere immediatamente pronta per avere un’alternativa di livello.
Ecco allora che dalla Copa Libertadores sembra essere uscito in maniera sempre più importante il talento assoluto di un ragazzo che ha portato, grazie alla sua intelligenza tattica al centro del campo, il Velez fino ai quarti di finale della competizione eliminando addirittura i favoritissimi con nazionali del River Plate, ovvero Nicolas Garayalde.
Il Velez elimina il River grazie a un super Garayalde che mette in crisi Fagioli
Se c’è stato infatti un giocatore che ha saputo mantenere perfettamente unito il centrocampo del Velez nella difficilissima partita contro il River per gli ottavi di finale della Copa Libertadores è stato sicuramente il giovane Nicolas Garayalde, un giocatore di grandissima qualità tecnica che ha messo in tutta la difficoltà in Millonarios.
La partita d’andata al Fortin è stata vinta per 1-0 dei padroni di casa, per questo motivo nel ritorno del Monumental l’obiettivo era sicuramente quello di limitare i danni il più possibile e predisporre la squadra a un catenaccio che avrebbe dovuto portare alla qualificazione, cosa che perfettamente è arrivata grazie a uno 0-0 strappato con le unghie e con i denti.
Il River ha cercato in tutti i modi di poter scardinare la difesa perfettamente impostata da Alexander Medina, con i biancoblu che dunque hanno sofferto quanto bastava per poter ottenere il grande risultato, con lo 0-0 finale che sicuramente dà un grandissimo slancio per il futuro, considerando infatti come i quarti saranno con altri connazionali, ovvero quel Talleres che sicuramente è la grande rivelazione della stagione.
https://youtu.be/RWpD3GGKq7g
La Juventus ha dunque apprezzato moltissimo la prestazione di Garayalde, un giocatore che ha saputo dominare il centrocampo come solo i grandi campioni sanno fare, ma essendo solamente un classe 1999 e scuola Velez sarebbe davvero molto importante riuscire a portarlo il prima possibile in bianconero.