Miretti diventa un problema: la situazione degenera, il motivo

Fabio Miretti può essere il nuovo grande centrocampista della Juve, ma Allegri dovrà avere la forza per poterlo lanciare da titolare.

Le ultime partite di Fabio Miretti nel corso della scorsa stagione con la Juventus hanno sicuramente dato l’opportunità al giovane classe 2003 di mettere in evidenza tutta la sua grandissima classe e capacità in fase di regia, ma non sarà assolutamente facile convincere Massimiliano Allegri che potrà essere lui l’uomo giusto per poter far svoltare il centrocampo della Signora del prossimo anno.

Fabio Miretti
LaPresse

Uno dei giocatori che si è perfezionato sempre di più nel corso dello scorso campionato è stato il giovane Fabio Miretti, un ragazzo che ha saputo dimostrare di essere davvero molto più maturo rispetto ai suoi soli 18 anni.

La tranquillità con la quale ha giocato le ultime gare di campionato sono davvero eccezionali, tanto è vero che sono moltissime adesso i tifosi della Juventus che non vedono davvero l’ora di poterlo ammirare come uno dei possibili titolari della squadra del prossimo campionato, ma non sarà assolutamente facile.

Sappiamo benissimo come Massimiliano Allegri sia uno di quegli allenatori che adori i giocatori esperti e che sappiano già rapportarsi con i grandi club, per questo motivo poche partite a fine campionato non bastano assolutamente per poter garantire il posto da titolare al ragazzo, anzi sono in molti ad essere abbastanza convinti dal fatto che sarà sicuramente prestato per poter fare esperienza.

L’obiettivo dunque è riuscire ad arrivare a un giocatore che magari possa accompagnarlo nel processo di crescita e soprattutto trovare l’allenatore che gli possa dare l’opportunità di poter giocare con grande continuità e diventare così nel prossimo periodo un punto fisso dei bianconeri.

A questo punto dunque Miretti potrebbe essere davvero uno di quei giocatori adatti per poter passare sotto le mani di Pep Clotet e del suo Brescia, una squadra che sta avendo diversi problemi da un punto di vista finanziario con Massimo Cellino, ma che allo stesso tempo potrebbe davvero essere la squadra giusta per poter farlo giocare con motilità.

Già nella scorsa stagione il passaggio di Fagioli alla Cremonese è stato estremamente positivo, per questo motivo sarebbe davvero molto importante riuscire a trovare una squadra che gli possa dare quella continuità di rendimento in una Serie B che si farà davvero molto competitiva.

Miretti ha bisogno di crescere e Brescia è il posto perfetto

Ci sono alcune piazze che sono sicuramente perfette e adatte per poter crescere, con Brescia che rappresenta perfettamente il luogo ideale per garantire a Fabio Miretti di poter diventare un giocatore adatto per grandi realtà.

Prima di tutto i biancoblu lombardi se ne intendono davvero molto di grandi registi, considerando infatti come all’interno del proprio settore giovanili siano cresciuti gente come Andrea Pirlo e attualmente Sandro Tonali, due giocatori che hanno fatto grande il Milan, con il fenomeno di Flero che ha fatto cose eccelse anche in bianconero.

Inoltre la situazione economica del Brescia, con Massimo Cellino che si è visto recapitare una multa di 59 milioni di euro, obbliga così la società a dover investire su prestiti che potrebbero diventare davvero fondamentali soprattutto con le grandi squadre, per questo motivo Miretti sarebbe davvero l’uomo essenziale anche per una possibile scalata in Serie A.

Non sarà assolutamente semplice riuscire a trovare un punto di incontro, ma alla fine la possibilità di far giocare con continuità un proprio giovane è molto più importante di quella di farlo allenare con grande campione, esattamente quello che ha detto il tecnico dell’under 21 Nicolato.