Juventus, buco di bilancio enorme: tutta colpa sua

La Juventus non sta attraversando il miglior periodo da un punto di vista finanziario e per questo motivo Agnelli sta correndo ai ripari.

Ormai è chiaro a tutti da diverso tempo come il bilancio della Juventus stia piangendo e non poco negli ultimi anni, con Maurizio Arrivabene che ha spiegato chiaramente il perché tutto ciò si è avvenuto e con Andrea Agnelli che dunque sta correndo ai ripari per poter salvare la situazione e poter comunque costruire una squadra di spessore.

Andrea Agnelli Bilancio
Ansa Foto

In questi ultimi anni è diventato davvero chiaro a tutti come la società debbano essere sempre più attente alle bilance, per poter riuscire a contrastare i grandi club inglesi e spagnoli su tutti.

In realtà vediamo sempre più spesso in questi campionati andare sempre più tranquillamente contro le regole, tanto sanno perfettamente che nessuno farà mai nulla contro di loro, con l’esempio delle Barcellona di questi ultimi giorni che è davvero lampante.

La Juventus però ha l’obiettivo sempre più concreto di poter avere un bilancio assolutamente perfetto e impeccabile, per questo motivo possiamo scorgere nelle parole di Maurizio Arrivabene una certa preoccupazione per la chiusura del bilancio del 2022 anche perché bisogna sempre ricordare come della Vecchia Signora sia una società quotata in borsa.

Il dirigente bianconero infatti ha voluto spiegare in maniera estremamente precisa come uno dei principali motivi dei problemi legati al bilancio della Juventus in questo 2022 sia stata la chiusura dello stadio e del museo il che ha portato a una doppia perdita di ben 80 milioni di euro.

Dunque è diventato chiaro a tutti come la pandemia sia sicuramente stata davvero importante per poter rallentare sempre di più la crescita delle marchio Juventus in tutto il mondo, ma non è stato l’unica motivazione.

La Juventus in crisi di bilancio: non solo la pandemia

Ci sono tantissimi problemi anche legati alla situazione di una serie di giocatori che sono stati acquistati con lunghi e dolorosi contratti e continuano ancora oggi a essere assolutamente deleteri per il bilancio bianconero.

Alla chiusura del bilancio del 30 giugno 2022 infatti c’è stato da dover mettere a rendiconto anche l’altissimo contatto di Douglas Costa, un giocatore che in realtà non è mai stato utilizzato in questo campionato dalla Vecchia Signora in quanto si è sempre trovato in prestito al Gremio, prima di passare negli Stati Uniti.

Un altro problema è stato sicuramente legato alla situazione di Cristiano Ronaldo, con Maurizio Arrivabene che però spiega come l’idea nel 2018 poteva essere assolutamente accettabile, ma la situazione pandemica legata al Covid ha distrutto completamente ogni possibile ambizione.

Infine uno dei problemi che sicuramente attanaglia non soltanto la Juventus ma l’intero calcio italiano, sempre secondo Maurizio Arrivabene, è il fatto che non ci sia assolutamente collaborazione tra le varie società e la Lega Calcio, il che porta così a una serie di muro contro muro che serve soltanto a danneggiare la seria.