Paredes ha già fallito? Da fenomeno a esubero in un mese

E’ stato l’acquisto più cercato dalla Juventus nell’ultima sessione di mercato; Paredes, però, non sta ancora dimostrando il suo valore.

Nelle ultime giornate del mercato estivo, la Juventus è riuscita a prendere Paredes; il centrocampista è stato uno degli obiettivi primari per andare a risolvere il problema di un reparto che, tra infortuni e prestazioni non all’altezza, è sempre stato in difficoltà. Ai bianconeri serviva un regista che dettasse i tempi e prendesse in mano la squadra nei momenti in cui la situazione non va come sperato. Da quando è arrivato, però, la situazione non sembra essere cambiata e questo rappresenta un nuovo problema in una stagione iniziata decisamente male.

Paredes
LaPresse

L’arrivo di Paredes doveva dare la svolta definitiva ad un centrocampo senza un vero e proprio regista; lui Pogba e Rabiot sono, nella mente, di Allegri i titolari della Juventus. Se gli ultimi due sono attualmente infortunati, l’argentino non sta ancora dando quello che sarebbe lecito aspettarsi.

Tolte qualche palle inattiva, Paredes sta dando l’impressione di avere bisogno di tempo per prendere in mano il centrocampo bianconero; il problema è che i bianconero di tempo ne hanno veramente poco. Serve cambiare marcia in fretta o si rischia di compromettere definitivamente una stagione ancora recuperabile.

Ora due settimane di sosta per ricaricare le batterie e cercare di sistemare ciò che non va; non è semplice ma è l’unico modo per risalire in campionato ed evitare di uscire dalla Champions League direttamente al girone. Per riuscirci Allegri ha bisogno del miglior Paredes, quel giocatore in grado di dettare tempi e ritmi di gioco con una classe con decisamente pochi eguali.

Paredes è l’ultimo dei problemi: ecco cosa non funziona nella Juventus

In queste prime uscite con la maglia bianconera, Paredes non ha ancora messo in mostra tutto il suo potenziale; l’argentino, però, è l’ultimo dei problemi al momento in casa Juventus. Da sistemare, in primis, la fase difensiva con troppi gol presi e poche certezze fatta eccezione per Bremer.

Bisogna poi migliorare, e non poco, la questione del gioco; la Juventus, tolti alcuni sprazzi di partita, non riesce a dominare l’avversario e questo rappresenta un problema molto serio visto la qualità a disposizione. In ultimo Vlahovic; l’attaccante ex Fiorentina è reduce da prestazioni decisamente sottotono. La Juventus, se vuole raggiungere gli obiettivi prefissati, non può prescindere dal suo numero nove. Tanti problemi, troppi, alcuni anche inattesi con i bianconeri che hanno assolutamente bisogno di trovare una soluzione e farlo in fretta.