Sono momenti di riflessione in casa Juventus; Allegri non sembra in discussione ma si sta pensando a dei possibili cambi.
La sconfitta con il Monza è stato, senza dubbio, il punto più basso di questo avvio di stagione; sette punti di ritardo dal primo posto, un girone di Champions League seriamente compromesso e un gioco che fatica a decollare. Sono tanti i problemi mostrati dalla Juventus e tra le giustificazioni non possono non esserci gli infortunati; i giocatori, al momento, non a disposizione sono tanti. Giustificazione sì, unico alibi assolutamente no perché Bonucci e compagni avrebbero potuto fare molto meglio di quanto si è visto. Sul banco degli imputati è finito Allegri e la voce di un possibile cambio in panchina non è poi così insensata. 
Nell’ultima giornata di campionato, la dirigenza bianconera ha definito folle esonerare Allegri. I motivi sono essenzialmente due: un progetto pluriennale e un contratto economico decisamente importante. E’ chiaro come la fiducia non possa essere infinita; la Juventus deve cambiare marcia per non vivere un’altra stagione anonima. La sensazione è che si traccerà una linea nella sosta per il mondiale.
Qualora, durante la lunga pausa, la Juventus dovesse essere fuori dalla Champions e lontano dal primo posto non sarebbero da escludere cambi di guida tecnica. Sono tanti i nomi che la società sta monitorando anche se al momento nessuno è stato realmente considerato.
Secondo le ultime indiscrezioni non si può escludere la pista Mourinho; il tecnico, tornato in Italia per allenare la Roma, non ha mai avuto un grande rapporto con la tifoseria bianconera come dimostrato anche dal gesto dell’orecchio dopo il successo, a Torino, con il suo Manchester United. Lo Special One, però, sarebbe la soluzione perfetta per far tornare la fame e la voglia di vincere alla Juventus. Dobbiamo immediatamente smentire la notizia; non esiste nessuna voce di un possibile approdo del tecnico portoghese in bianconero. Si tratta di una notizia priva di fondamento e senza nessun riscontro positivo.
Juventus, niente Mourinho: ecco il piano della società
Ripetiamo, perché è doveroso farlo, come non esista nessun tipo di possibilità che Mourinho diventi tecnico della Juventus; i bianconeri non lo hanno contattato, non pensano a lui e la Roma non se ne vuole privare. L’unica cosa certa è che Allegri deve cambiare marcia o rischia seriamente di non finire il contrattato sulla panchina bianconera.
Abbiamo detto di come si traccerà una linea durante la pausa mondiale; qualora le cose, in quel periodo, dovessero essere precipitate la società bianconera potrebbe prendere una clamorosa decisione. L’idea sarebbe quella di un traghettatore fino alla fine della stagione per poi andare su un nuovo tecnico ed inizia un progetto totalmente nuovo. Ipotesi, al momento è una semplice ipotesi con Allegri confermato sulla panchina bianconera; la fiducia, però, non è indeterminata e la sensazione è che da Juventus-Bologna a Juventus-Lazio l’allenatore bianconera si giochi il suo futuro.