Nella prima parte di stagione, la figura di Allegri è stata messa in discussione. Tra i nomi fatti anche quello di Conte; ecco la verità.
L’inizio stagionale della Juventus non si può definire propriamente positivo; la distanza dal primo posto è di sette punti e anche in Champions la situazione non è delle migliori. Ci si aspettava sicuramente di più da una squadra capace, in estate, di portare alla corte di Allegri giocatori di altissimo livello come Pogba e Di Maria. Il successo con il Bologna deve rappresentare la svolta per Bonucci e compagni obbligati a dare continuità di risultati; in un momento del genere anche la figura del tecnico. Tra i possibili sostituti venne fatto anche il nome di Conte che però non tornerà sulla panchina dei bianconeri.
Come abbiamo detto, la prima parte di stagione della Juventus ha messo in discussione la figura di Allegri per un gioco che non decolla e alcuni giocatori con un rendimento inferiori alle loro qualità. Tra Benfica e Monza (il punto più basso per i bianconeri) hanno iniziato a girare voci di un possibile esonero del tecnico con diversi nomi messi sul piatto per sostituirlo.
Uno di questi era Conte capace di costruire il ciclo vincente della Juventus di nove scudetti consecutivi. Allenatore sicuramente importante nella storia dei bianconeri ma che difficilmente tornerà sulla panchina del club più titolato d’Italia. Bisogna sottolineare, dunque, come si tratti di una voce destinata a non trovare nessun tipo di conferma. Il motivo? Il rendimento europeo. Conte, fuori dai confini nazionali, non è mai riuscito ad imporsi e anche l’avventura in Champions con il Tottenham non è propriamente esaltante.
Conte, niente Juventus: Allegri ha bisogno di una sola cosa
Il rendimento in Champions, dunque, è tra i motivi che non riporteranno Conte sulla panchina della Juventus; la società bianconera, inoltre, ha piena fiducia in Allegri consapevole del fatto che gli infortuni sono stati una variante decisiva in questa prima parte di stagione. Il tecnico, per poter fare veramente bene, ha bisogno di vedere l’infermeria svuotata e da questo punto di vista le cose stanno migliorando.
E’ chiaro come i principali giocatori da recuperare sono Pogba, fiore all’occhiello del mercato estivo e Chiesa; l’esterno azzurro è fuori da diverso tempo e le sue qualità sono uniche. Giocatore in grado di mettere in costante difficoltà la difesa bianconera, abile nell’uno contro uno e capace di portare un numero importante di bonus tra gol e assist. La data da cerchiare in rosso dovrebbe essere il 25 ottobre quando, in casa del Benfica (spartiacque fondamentale per Champions e stagione), Allegri dovrebbe finalmente avere a disposizione tutti gli elementi.