Chiesa, la fine di un incubo: ecco la data ufficiale del rientro

Federico Chiesa è un giocatore che è mancato tantissimo alla Juve, ecco perché il suo rientro è fondamentale per la squadra di Allegri.

È da gennaio che non si vede davvero l’ora di poter rivedere in campo un campionissimo come Federico Chiesa, un giocatore che ha regalato grandi soddisfazioni alla Juventus, ma ora il suo ritorno in campo finalmente sembra ormai prossimo.

L’attesa ormai sembra finalmente terminata, perché Federico Chiesa è un giocatore che deve essere consegnato a determinante all’interno dello scacchiere di Massimiliano Allegri.

L’esterno ex Fiorentina infatti è stato assolutamente determinante in queste due stagioni con la Juventus, con il suo riscatto dal club toscano che è stata la logica conseguenza dei fatti.

Purtroppo però a gennaio ha subito davvero una gravissima infortunio nella trasferta di Roma contro i giallorossi e da quel momento tutto il popolo bianconero non vede assolutamente l’ora di poterlo rivedere anche una volta in campo.

Tutti quanti avevano la speranza di poterlo vedere già per l’inizio di questa stagione, ma era ampiamente prevedibile che la rottura del crociato non potesse essere recuperata prima di novembre.

Allora a quel punto tutti quanti hanno iniziato davvero a sperare che la partita giusta fosse il derby d’Italia contro l’Inter, ma Massimiliano Allegri ha già bloccato ogni possibile sogno dicendo che difficilmente sarà presente nella gara contro nerazzurri.

Per molti dunque il giorno giusto potrebbe essere la prima gara delle 2023, considerando infatti come Chiesa esattamente come tutta la nazionale italiana, non prende la parte al mondiale in Qatar.

Eppure i segnali sembrano essere decisamente molto più positivi, con Federico che non vede davvero l’ora di poter rientrare in campo e dunque la partita giusta sembra essere proprio quella subito prima del Mondiale.

Stiamo parlando di un grandissimo scontro diretto, infatti nel giorno del 13 novembre alle ore 20:45 all’Allianz Stadium ci sarà la partita tra Juventus e Lazio, una clamorosa coincidenza del destino, considerando come l’infortunio fosse arrivato proprio con l’altra squadra della Capitale.

Chiesa torna contro la Lazio: Roma nel suo destino

Sembra dunque tutto assolutamente pronto per il rientro di Federico Chiesa, ma la cosa più importante in questo momento è non affrettare i tempi.

Stiamo parlando infatti di uno dei giocatori più importanti che ci possono essere all’interno della Juventus, soprattutto perché il ragazzo ha davvero una tecnica e una classe unica.

La partita giusta sembra essere quella con la Lazio e soprattutto perché eviterebbe di poter fargli fare una trasferta, considerando infatti come Allegri abbia già detto di no alla sfida con l’Inter.

L’unica partita lontana da Torino che separa la Juventus da qui fino alla fine del campionato prima della sosta per il Mondiale è solamente quella di Verona, decisamente non troppo impegnativa, ma comunque stancante.

Dopo la sfida contro il gialloblu veneti dunque l’occasione giusta sarebbe quella per vedere chiesa nella sfida contro la Lazio, dunque da Roma a Roma.

Non pensate minimamente però di vedere Chiesa titolare contro la squadra di Maurizio Sarri, soprattutto perché sarà fondamentale per lui svolgere un lento e preciso programma di recupero.

Diventa assolutamente fondamentale per lui inoltre sfruttare il secondo ritiro della stagione, ovvero quello che poi porterà alla ripresa del campionato nel 2023 con la trasferta di Cremona del 4 gennaio che potrebbe essere la grande occasione per poterlo rivedere titolare.

Sappiamo perfettamente come Chiesa se un giocatore estremamente generoso e che abbia voglia di poter mettersi in evidenza sempre di più con la maglia della Juventus, una delle squadre che gli ha dato la grande occasione quando in pochi credevano in lui.

Infatti adesso è molto semplice poter parlare bene di Chiesa, ma nell’estate del 2020 i 60 milioni richiesti dalla Fiorentina sembravano davvero un’esagerazione, ma la Vecchia Signora ha avuto ancora la lungimiranza di poter guardare oltre al presente, con Federico che oggi rappresenta sicuramente uno dei migliori esterni del mondo.