Rabiot fa le valigie e si trasferisce dai nemici: scoppia la polemica

A quanto pare, sulle tracce di Adrien Rabiot ci sarebbe una vecchia conoscenza della Juve. Conoscenza che, purtroppo, non è finita bene.

Adrien Rabiot, è senza ombra di dubbio una delle “poche” note positive di questa Juventus. Il suo periodo di forma, rispetto ai compagni, risulta di fatto nettamente sopra la media. Inoltre, rendimento a parte, a livello di gioco è contro ogni pronostico anche uno dei più propositivi.

Rabiot
La Presse

Recupera palla, smista a centrocampo e dirige l’orchestra come il miglior regista potrebbe fare. Il “Cavallo pazzo” idolo dei tifosi, fresco di soprannome, potrebbe tuttavia lasciare Torino a breve.

Nel momento del suo arrivo nel capoluogo piemontese, tutti i supporter bianconeri lo hanno accolto con tanto amore e tanto affetto. Tuttavia, lo scetticismo è stato palese. Del resto, a Parigi il giocatore non ha mai dimostrato chissà quale colpo da maestro. Questo, con enorme stupore.

Quando venne annunciato, non a caso, sui social i commenti ironici furono numerosi. E tutto sommato, anche in Italia non sempre le sue prestazioni hanno convinto a pieno titolo. Ma in realtà, è anche vero che c’è stata una ripresa di recente.

Dal punto di vista numerico, il centrocampista francese sta facendo registrare un ottimo tracciato. Nonostante questo, la società potrebbe cederlo. Come ben si sa, infatti, il suo contratto scadrà nel mese di giugno, anno del 2023.

E la società, almeno per il momento, potrebbe non essere intenzionata a proporre un rinnovo. Le questioni economiche dei bianconeri, soprattutto per le vicende recenti, potrebbero infatti imporre a delle riduzioni drastiche.

Così, a farne le spese potrebbe essere proprio i giocatori in via di scadenza. Ad approfittarne, come da titolo, potrebbe essere a sua volta una vecchia conoscenza dei bianconeri.

Nel prossimo paragrafo, si scoprirà finalmente di chi si tratta.

Rabiot va le valigie: Conte pronto ad approfittarne?

Rabiot, a quanto pare, potrebbe raggiungere Antonio Conte al Tottenham. La stessa suggestione, è stata fornita anche per altri suoi compagni di reparto. I londinesi, del resto, pagano dazio di un mercato non esaltante.

Il che, per ovvie ragioni, li ha portati a guardare soprattutto all’estero. Possibilmente, laddove il coach ha delle conoscenze specifiche.