La situazione per Allegri non sembra migliorare; il tecnico non può andare avanti in questo modo ma è difficile trovare una soluzione.
Nell’ultimo turno di campionato, la Juventus si è imposta uno a zero sul campo del Lecce grazie ad una perla, nella ripresa, di Fagioli. Un gol che ha permesso ai bianconeri di vincere la terza partita consecutiva e proseguire la rincorsa verso il quarto posto (la testa della classifica, considerando questo Napoli, non può essere considerata). Ci sono state sicuramente risposte importanti come ad esempio la terza gara consecutiva in campionato senza prendere gol nonostante l’assenza del miglior difensore fino a questo momento, Bremer. Allegri, però, ha dovuto incassare l’ennesima pessima notizia e il suo lavoro, fino alla sosta per il mondiale, si complica. 
La Juventus ha vinto sì a Lecce ma è stato un successo che possiamo definire dolce-amaro; i bianconeri, infatti, hanno dovuto incassare altri due infortuni. Stiamo parlando di McKennie e Iling; il primo stava dimostrando di poter essere determinante in un sistema di gioco, il 3-5-2, che esaltava maggiormente le sue caratteristiche soprattutto in fase di inserimento. Il giovane talento, invece, dopo la bella prestazione con il Benfica aveva messo lo zampino sul gol di Fagioli fornendo l’assist decisivo.
Entrambi i giocatori dovrebbero tornare nel 2023; una pessima notizia per Allegri che dovrà letteralmente inventarsi le formazioni per le prossime gare. PSG (match fondamentale per certificare la partecipazione all’Europa League), Inter, Verona e Lazio sono fondamentali per il futuro dei bianconeri che, però, dovranno affrontare queste gare con gli uomini contati.
E’ anche difficile poter dare un giudizio quando ci sono così tanti assenti; è chiaro come qualcosa di sbagliato, a livello di preparazione, è stato fatto ma appare altrettanto evidente come Allegri non possa essere considerato il principale colpevole per una stagione iniziata con ben altre aspettative. Il tecnico, ogni settimana deve fare i conti con una lista infortunati che si allunga e di conseguenza è costretto a reinventarsi la formazione. Ora McKennie e Iling, due che nelle ultime settimane avevano dato segnali incoraggianti; piove sul bagnato in casa Juventus.
Allegri quando recupera Chiesa e Pogba? Le ultime
Tanti, troppi, gli assenti in casa Juventus; tra questi troviamo anche due dei migliori giocatori della rosa bianconera, Chiesa e Pogba. Il primo, infortunatosi a gennaio scorso durante Roma-Juventus, è in grado di saltare l’uomo, mettere in costante apprensione la difesa avversaria e creare costantemente la superiorità numerica. Il francese, alle prese con il problema avuto nella pre stagione, avrebbe dovuto cambiare il volto al centrocampo grazie al perfetto mix di forza fisica e qualità.
Così non è stato e ora ci si chiede quando Allegri potrà rivedere in campo i suoi due gioielli. Una domanda difficile perché da una parte non si vogliono correre rischi inutili (specialmente per Chiesa non dovendo, purtroppo, partecipare al mondiale), dall’altra però si ha la consapevolezza di avere bisogno di entrambi. Secondo le ultime indiscrezioni potrebbero tornare o per il Verona o, più probabile, per il match con la Lazio. La Juventus attende con la speranza, una volta recuperati, di poter finalmente cambiare marcia all’interno di una stagione, fino a questo momento, decisamente complessa.