Non è stata una partita semplice quella vinta dalla Juve a Verona con Allegri che sembra aver perso la testa alla fine del match.
Era una partita fondamentale considerando i passi falsi di Milan, Roma e Atalanta; la Juventus, dopo il successo con l’Inter, era chiamata ad una prova di forza importante contro una squadra alla disperata ricerca di punti vista una posizione drammatica di classifica. Il Verona in campo ha dato tutto, forza fisica, determinazione e voglia ma alla fine hanno vinto i bianconeri grazie ad una rete, nella ripresa, di Kean. Tre punti che significano continuità e portano Bonucci e compagni al quarto posto; al termine del match, però, sembra esserci stato uno sfogo clamoroso di Allegri. Cerchiamo di capire di cosa si tratta. 
Abbiamo detto di come sia stata una partita non semplice; la Juventus è stata meno brillante rispetto a quella vista contro l’Inter ma, giocando ogni tre giorni, non si può chiedere di tenere lo stesso ritmo. Il match ha visto anche una forte polemica per quanto successo a quindici minuti dalla fine quando non è stato sanzionato il fallo di mano, in area, di Danilo; episodio che farà discutere anche se, a termine di regolamento, è giusto non fischiare la massima punizione trattandosi di pallone inatteso.
La Juventus, dunque, ha faticato più del dovuto e, soprattutto nel finale, il Verona ha creato diverse situazioni pericolose; la paura è arrivata proprio negli ultimi minuti quando Alex Sandro si è visto sventolare un cartellino rosso per aver atterrato l’attaccante avversario poco prima dell’ingresso in area di rigore. Il brasiliano ha una situazione contrattuale piuttosto chiara: va in scadenza il prossimo trenta giugno e, al momento, è molto difficile parlare di rinnovo.
In realtà sembra più probabile l’addio a gennaio; lo sfogo di Allegri, al termine del match, dovrebbe aver avuto come bersaglio proprio Alex Sandro per un fallo che avrebbe potuto compromettere il risultato finale dal momento che la Juventus ha chiuso il match in inferiorità numerica. La verità, però, è un’altra con il tecnico ad essersi congratulato con il proprio giocatore per aver evitato una situazione decisamente più grave.
Allegri si congratula con Alex Sandro: il futuro del brasiliano resta comunque incerto
Andiamo, dunque, a sottolineare come la voce di uno sfogo di Allegri al termine del match sia completamente priva di fondamento; il tecnico non era minimamente arrabbiato e soprattutto non ha avuto nulla da dire in merito al fallo commesso da Alex Sandro all’ultimo minuto. Smentita questa notizia (è importante ribadire come la notizia di un tecnico furioso sia senza nessuna base di realtà), dobbiamo sottolineare l’incertezza sul futuro del terzino.
Alex Sandro ha il contratto in scadenza il prossimo trenta giugno ed è molto difficile pensare ad un rinnovo anche se, da qui al termine della stagione, le possibilità per cambiare il proprio destino ci sono tutte. Oltre al brasiliano rischia il posto anche Cuadrado la cui stagione non è, fino ad ora, delle migliori con il terzino che ha mostrato un nervosismo decisamente eccessivo in alcune circostanze; per entrambi bisogna aspettare la fine della stagione quando si saprà il loro futuro. Giugno, dunque e non gennaio perché, lo ripetiamo ancora una volta, Allegri non ha avuto nessuno sfogo al termine del match con il Verona.