Leonardo Bonucci ormai non è più il Capitano morale della Juventus, con il suo ruolo che ormai è davvero sempre più marginale.
Questa avrebbe dovuto essere la grande occasione per Leonardo Bonucci di dimostrare di essere finalmente un grande leader dello spogliatoio e un Capitano esemplare, ma purtroppo la situazione attorno al suo nome si sta facendo davvero sempre più complicata e ora rischia davvero di dover lasciare la Juventus. 
Sembra semplice per certi giocatori poter diventare dei leader dello spogliatoio, delle figure che vengono ascoltati davvero da tutta la squadra.
Nonostante questo ruolo possa essere davvero perfetto per le proprie caratteristiche non soltanto tecniche ma soprattutto psicologica, il passaggio al ruolo di Capitano spesso provoca dei problemi.
Per tutti quanti Leonardo Bonucci è sempre stato considerato come un vero e proprio trascinatore e capopolo, uno di quelli che ha potuto ottenere davvero sempre legata alla squadra alla dirigenza e alla tifoseria.
Addirittura quando andò al Milan nella stagione 2017-18 venne immediatamente insignito della fascia di capitano, un qualcosa che tendenzialmente ci si conquista nel corso del tempo, ma nel suo caso fu immediato.
Per questo motivo qualcuno si aspettò che fosse questa troppa fretta nel voler ridare la fascia di capitano che gli complicò la sua avventura in rossonero, decisamente molto deludente per le caratteristiche del difensore.
Eppure anche la Juventus non sembra assolutamente essere migliorata la situazione, con questa stagione che si sta rivelando assolutamente la peggiore di sempre di Bonucci in maglia bianconera, tanto quanto la sua prima.
Infortunio ha portato così Massimiliano Allegri a dare la fascia di capitano a Danilo, con il brasiliano che sembra assolutamente essere molto più adatto rispetto alle laziale di poter onorare questo duro compito.
Dunque sembra ormai prossimo l’addio di Leonardo Bonucci, perché il difensore non ha la benché minima intenzione di fare ancora una volta da vice capitano, se non addirittura da terzo.
L’età avanzando anche per lui, per questo motivo diventa fondamentale decidere nel miglior modo possibile come concludere la propria avventura nel mondo del calcio, con gli Stati Uniti che potrebbero essere una grande occasione.
Giorgio Chiellini potrebbe inserire all’interno dei Los Angeles, ma lo stesso potrebbe fare anche Federico Bernardeschi a Toronto, una squadra che sembra avere davvero un bisogno disperato di esperienza difensiva.
Bonucci pronto per il Canada: a Toronto da Bernardeschi
Ecco allora che se Giorgio Chiellini è stato in grado di poter vincere il campionato statunitense con i suoi Los Angeles ora Leonardo Bonucci deve rispondere colpo su colpo.
Sappiamo benissimo come la MLS non è nemmeno lontanamente paragonabile ai campionati Europei, comunque sarebbe davvero molto simpatico vedere una sorta di lotta tra i due fenomeni della difesa bianconera.
La speranza inoltre per le altre squadre che non possa essere proprio Los Angeles ad acquistare ancora una volta Bonucci, considerando infatti come californiani già siano stati in grado di poter vincere il campionato, ma con una coppia di centrali del genere dominerebbero in lungo e in largo.
Chi invece avrebbe davvero bisogno di poter mettere in ordine la propria difesa con la brodo e la squadra di Toronto, con al suo interno già gli italiani Federico Bernardeschi e Lorenzo Insigne.
Questo darebbe così l’opportunità Bonucci di potersi inserire più facilmente all’interno della squadra, dato che con Bernardeschi ha vissuto tanti anni alla Juventus, mentre con Lorenzo ha condiviso diverse annate in Nazionale soprattutto europeo 2021.
Sembra ormai essere davvero giunto il canto del cigno per Leonardo Bonucci vi ricordate che i suoi problemi fisici stanno continuando davvero a tempestarlo e soprattutto il ruolo di Capitano non sembra assolutamente essere adatto per lui.
Ha fatto davvero troppo per la Juventus per poterlo vedere in queste condizioni, dunque è giusto che le strade si possano separare, con questa che con tutta probabilità sarà la sua ultima stagione con la maglia che più di tutte lo ha reso leggendario.