Bonucci ora è un problema: una solo modo per risolverlo (che non ti piacerà)

Leonardo Bonucci è ormai da tempo considerato il simbolo della Juventus, ma ci sono dei problemi che sono diventati insormontabili.

Quando si diventa una bandiera di una squadra diventa davvero molto difficile accettare gli anni che passano e soprattutto nessuno vuole mai rendersi conto che il proprio tempo ormai è terminato, con Leonardo Bonucci che deve capire come anche per lui gli anni stiano passando in maniera sempre più evidente.

Leonardo Bonucci
LaPresse

La Juventus ha sempre cercato di poter creare un vero e proprio zoccolo duro all’interno del proprio spogliatoio in modo tale da non mettere in discussione l’importanza dei suoi leader tecnici.

Tra coloro che sicuramente hanno permesso ai bianconeri di poter essere maggiormente bene rappresentati non possiamo in alcun modo non citare il favoloso Leonardo Bonucci, uno di quei difensori che rimarrà per sempre nel mito.

Dopo la sua prima stagione davvero molto deludente con la Juventus ha saputo rialzare immediatamente la testa, mettendo subito in evidenza tutto il suo grande talento.

Per lui fu davvero determinante la presenza di Antonio Conte, con il tecnico pugliese che capì perfettamente come il suo ruolo ideale fosse quello di libero nella difesa a tre.

Da quel momento in poi la sua crescita è stata davvero sempre di più costante, permettendo così alla Juventus di contare su una delle più forti retroguardia della storia, con Giorgio Chiellini e Andrea Barzagli a completare il tutto.

Di quello storico terzetto ormai è rimasto solamente lui, perché il difensore ex Palermo e Wolfsburg da diverso tempo ha appeso gli scarpini al chiodo, mentre Giorgio Chiellini ormai è negli Stati Uniti.

Nessuno dunque ha mai messo in discussione il fatto che avrebbe dovuto essere lui il nuovo capitano della Juventus, con la fascia che però è stata indossata davvero in pochissime occasioni.

A dirla tutta c’era anche gran parte della tifoseria a non essere pienamente convinta del suo ruolo di capitano, considerando infatti anche il suo pessimo trascorso con la maglia del Milan.

Ecco allora dunque come tutti quanti sono sempre più convinti a volere Danilo come reale Capitano della squadra anche quando Bonucci tornerà in campo, una condizione che però non sembra per nulla essere gradita al difensore laziale.

Bonucci non vuole cedere la fascia: addio anticipato?

I 35 anni di Bonucci lo fanno essere sicuramente un giocatore ancora molto valido, ma allo stesso tempo da dover dosare e soprattutto praticamente incedibile sul mercato.

Purtroppo infatti bisognava pensarsi tempo fa se le condizioni per cedere Bonucci si fossero fatte sempre più interessanti, mentre adesso l’unica opzione per poterlo cedere è la rescissione.

Sappiamo perfettamente come il rapporto tra le parti sia davvero idilliaco, per questo motivo non ci vorrebbe davvero tanto tempo per poter arrivare a un accordo tra i due, ma per la Juventus diventa ormai fondamentale effettuare questa operazione.

Bonucci infatti rischia di replicare il caso Antonio Conte, con il pugliese che quando ha perso il posto titolare in squadra perse anche la fascia di Capitano che andò così ad Alex Del Piero.

Ormai tutti quanti vedono nel brasiliano Danilo il vero simbolo è il leader della squadra, con il sudamericano che ha dimostrato assolutamente di poter prendersi sulle spalle la squadra.

Non è assolutamente un caso che Allegri in queste ultime giornate di campionato abbia deciso di evitare il problema, infatti assieme al brasiliano sono stati schierati il connazionale Bremer e il giovane Gatti per poter lasciargli la fascia.

Ovviamente una volta terminato il Mondiale non si potrà però continuare in questa situazione, con il caso Bonucci che dovrà essere risolto il prima possibile, con la rescissione del contratto che ormai è sempre davvero alle porte.

Vedremo come andrà a finire, con Chiellini che sicuramente sarebbe ben contento di poterlo ospitare in quel di Los Angeles, ma intanto la Juventus deve cercare in tutti i modi di poter trovare un punto di incontro con il suo Capitano.