Wojciech Szczęsny: scheda tecnica, vita privata e stipendio

Vediamo insieme la scheda tecnica, la vita privata e lo stipendio percepito da Wojciech Szczęsny, eroe della Polonia ai Mondiali.

Il personaggio di Wojciech Szczęsny è sicuramente molto curioso. Una personalità intrigante di cui si sa ancora troppo poco. Perlomeno per quanto concerne la sua vita privata. A livello professionale si possono avere sicuramente più riscontri.

Wojciech Szczęsny
Ansa Foto

Tra nazionalità, curiosità e vita privata, ecco un approfondimento sul portiere polacco.

Data di nascita e nazionalità

Nato a Varsavia nel 18 aprile del 1990, è dunque di nazionalità polacca. La stessa Polonia gli è stata fondamentale per avviare la sua carriera da giocatore professionista, grazie ai suoi trascorsi a livello giovanile.

Peso, altezza e ruolo

Con una stazza corrispondente ad 1.95 centimetri di altezza e 90 kg di peso, queste caratteristiche fisiche non possono che facilitare il suo ruolo di portiere. Nonostante il fisico imponente, dimostra comunque ottime doti tecniche oltre che fisiche.

Primo rigore parato con la Juventus

Wojciech Szczęsny è un vero specialista nei rigori. I bianconeri hanno imparato ad apprezzarlo soprattutto per questo motivo. Nella stagione del 2018-19, il polacco si è presentato ai tifosi parando un rigore a Gonzalo Higuain nella sfida contro il Milan.

Quel rigore è stato solamente il primo di una lunga serie, che oggi conta 26 rigori parati.

Valore trasferimento su Transfermarkt

Il popolare comparatore Transfermarkt, attribuisce al portiere polacco un valore di trasferimento corrispondente a 13 milioni di euro. Sicuramente una cifra minore, rispetto a quelle che sono le aspettative.

Tuttavia, c’è anche da considerare un’età ormai non più giovane. E dunque ben diversa dal picco raggiunto nel 2019, in cui l’estremo difensore arrivò a raggiungere i 40 milioni di euro come valore di mercato.

Stipendio di Wojciech Szczęsny

Alla Juventus il portiere percepisce uno stipendio annuale pari a circa 7 milioni di euro netti. Questa cifra deriva dal suo recente rinnovo con il club bianconero, la cui scadenza avrà inizio a partire dal 2024.

Indubbiamente una cifra onerosa, ma che sottolinea a suo modo l’importanza che ha il giocatore per la società e per il club.

Punti di forza

Non è un giocatore che cattura l’occhio degli esperti, ma in ciò che fa risulta molto efficace. Spesso e volentieri ha messo in mostra delle ottime capacità in uscita, dimostrandosi abile nel controllare l’area e leggere le situazioni.

Tuttavia, questa non è la sua qualità principale. Risulta infatti un grandioso “pararigori”. Nella parentesi del Mondiale in Qatar è emerso un dato che sembra confermare a tutti gli effetti questa caratteristica.

Nella sconfitta contro l’Argentina per due reti a zero, ha parato un rigore a Lionel Messi. Una prodezza che è stata apprezzata da milioni di persone, dandogli così i riconoscimenti che merita.

Con la Juventus ha uno score nettamente migliore. Fin dal suo approdo in Serie A ha parato 12 rigori. Un numero che va a sommarsi con i 26 totalizzati in carriera. Per quanto si sia parlato addirittura di un baby Szczęsny, la sensazione è che sia insostituibile.

Un giocatore del genere sarebbe un valore aggiunto per qualsiasi club. E nonostante il tempo avanzi anche per lui, alle volte fa percepire ai suoi tifosi di essere sempre al top della forma.

Punti deboli

Di contro, il punto debole del portiere è sicuramente correlato all’estetica. Cosa che tra l’altro non è fondamentale, finché mostra certe statistiche. Alle volte mostra delle lievi incertezze nel momento in cui riceve un tiro dalla distanza.

Per il resto, poco da recriminare. Risulta un portiere affidabile nonostante i (pochi) punti deboli.

Come fa a parare i rigori Wojciech Szczęsny

Come detto sopra, Wojciech Szczęsny è un noto pararigori. Le sue statistiche sono eccellenti, e gli attaccanti quando si presentano sul dischetto degli 11 metri tremano dalla paura. A questo proposito in molti si chiedono: come fa a parare i rigori?

Ogni portiere ha chiaramente la sua tecnica. C’è chi osserva gli attaccanti avversari per studiarli, chi si affida al proprio intuito e chi allena questa caratteristica giorno dopo giorno. Cosa che in teoria andrebbe fatta di default.

A tal proposito il giocatore è stato molto vago. Poco tempo fa, ha affermato semplicemente di “aver trovato un metodo che funziona“. Chiaramente un mago non rivelerebbe mai i suoi segreti. Ma in pochi pensano che dietro queste prodezze ci sia un semplice metodo.

Avere un preparatore che sia capace di guidare il portiere in tal senso è fondamentale. Nonostante ciò, i più maliziosi sono convinti che ci sia dell’altro dietro tutto questo.

Come si pronuncia Szczęsny

La pronuncia di Szczęsny è sempre stata un’incognita per numerosi tifosi. Per poterlo scoprire, bisogna prima fare un breve passo indietro nella sua biografia. Il suo nome di battesimo, Wojciech, presenta in realtà una pronuncia sbagliata.

In patria polacca tutti lo chiamano “Wojtech“, che sarebbe la pronuncia corretta. Così, per un lungo periodo della sua carriera tutti lo hanno chiamato (e ancora lo chiamano) Tech. Pronunciare il suo cognome correttamente risulta ancora più complicato.

Stando ad alcuni suoi connazionali, la pronuncia corretta è “Scezne“. Chiaramente, la pronuncia in questione è stata resa “italianizzata” per renderla facilmente comprensibile.

Palmarès e trofei individuali

In carriera Szczęsny si è potuto garantire numerose soddisfazioni. In patria non si è mai distinto in tal senso, ma ha comunque dato il meglio di sé all’estero. Con l’Arsenal ha ottenuto infatti una Supercoppa d’Inghilterra e due titoli di FA Cup.

Con la Juventus ha invece vinto:

  • Tre campionati di Serie A
  • Due titoli di Coppa Italia
  • Due Supercoppe italiane

Vita privata

Della sua vita privata si sa ben poco. Ha una moglie di nome Marina Luzcenko. Nota in Polonia per via della sua florida carriera musicale, è sposata col portiere polacco dal 21 maggio del 2016.

Szczesny Marina
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I due hanno inoltre un figlio dal nome Liam, di soli quattro anni.

Valore su FIFA 23

Il portiere della Polonia può vantare di un record assoluto su FIFA 23. Si tratta infatti di uno dei pochi casi in cui il portiere presenta il valore più alto. Si parla di un overall corrispondente a 86, di poco superiore al totale di 85 assegnato a Kostic e Pogba.