Juan Cuadrado: scheda tecnica, vita privata e stipendio

Juan Cuadrado è ormai considerato come uno dei veterani del campionato italiano. Ecco un approfondimento con curiosità e tante informazioni.

Juan Cuadrado è ormai una bandiera per la Juventus. In tutte le squadre in cui ha avuto modo di militare si è sempre fatto volere bene. I più nostalgici difficilmente si scorderanno delle sue sgroppate con le maglie di Udinese e Fiorentina.

Juan Cuadrado
Ansa Foto

Non è mai stato un giocatore dal carisma di un lottatore. Ma è sempre stato un osso duro per qualsiasi difesa. Ad oggi tatticamente vive una nuova giovinezza, e gli allenatori se lo coccolano con grande vigore.

Ecco quindi un approfondimento sul Panita, con tanto di scheda tecnica e vita privata.

Data di nascita e nazionalità

Nato a Necocli il 26 maggio 1988, Juan Cuadrado veste a livello nazionale la maglia della Colombia. Ha vestito una delle maglie più importanti di tutto il Paese quando era giovane, oltre ad essere sempre stato illuminato dai riflettori anche in Europa.

La storia di un giocatore spesso in penombra, ma in realtà più splendente che mai. La percezione generale è che sia stato capito forse troppo tardi. Ma meglio tardi che mai, come si è soliti dire in questi casi specifici.

Altezza, peso, piede preferito e ruolo

Le caratteristiche di Juan Cuadrado gli permettono di essere un giocatore in grado di giocare a tutta fascia. Con 178 centimetri di altezza e 71 kg di peso, è un “todocampista” che all’occorrenza può anche svolgere compiti da seconda punta.

Calcisticamente è nato come esterno d’attacco, ma negli ultimi anni è stato adattato come terzino. Oltretutto con discreto successo. Un’intuizione di cui Max Allegri va molto orgoglioso, avendolo arretrato lui dalla sua posizione di partenza.

Grazie a questo spunto il tuttofare colombiano sta vivendo una nuova giovinezza. Cosa non così tanto facile ad un’età del genere. Cosa non meno importante per quanto ultima, è un destro naturale.

La prima rete in bianconero per Juan Cuadrado

Per Juan Cuadrado la prima gioia in bianconero non si è fatta attendere. Il 31 ottobre del 2015, in una concitata partita contro il Torino, ha garantito la vittoria ai bianconeri segnando in piena zona Cesarini.

Allo scadere dei minuti di recupero del secondo tempo di gioco il colombiano ex Fiorentina ha messo il sigillo su una partita che sembrava interminabile. Un grande rimpianto per i granata. Una gioia immensa per tutti i bianconeri presenti.

Compiere il proprio esordio in un derby è magnifico. Oltre ad essere una fortuna destinata tipicamente ai grandi giocatori.

Valore su Transfermarkt

Il valore di mercato del Panita su Transfermarkt ammonta a circa 5 milioni di euro. Dietro una valutazione così bassa ci sono in realtà motivazioni concrete. Innanzitutto l’età, la quale ormai è effettivamente avanzata.

A 34 anni non si può essere ancora così tanto appetibili per il mercato. Salvo rare eccezioni che di fatto sono difficili da emulare. Inoltre, il calo di condizione della squadra ha fatto sì che numerose valutazioni economiche venissero di fatto snaturate.

I tempi dei 32 milioni di euro del 2014 sembrano più lontani che mai. Non è un caso il fatto che la società pare voglia cercare delle alternative.

Quanto guadagna Juan Cuadrado?

Il guadagno attuale di Juan Cuadrado ammonta a 5 milioni di euro netti a stagione. Perfettamente in linea con la sua valutazione, la quale indica tuttavia la cifra più plausibile per il mercato.

Il trasferimento richiederebbe dei costi presumibilmente superiori. Bisogna comunque considerare come il giocatore sia in prossimità di scadenza. Il suo attuale contratto sarà valido fino al 2023.

E con la fine dell’anno corrente ormai alle porte, è giusto che la società inizi a tenere conto delle imminenti scadenze. Anche di quelle appartenenti ai suoi senatori.

Punti deboli e punti di forza

I punti deboli di Cuadrado risiedono paradossalmente nel suo nuovo adattamento. Sui contrasti c’è ancora parecchio da fare, benché ormai la sua nuova natura tattica abbia preso una piega difensiva.

Un fisico non eccelso gli impedisce comunque quel vigore che serve in difesa. Tuttavia, è comunque un giocatore in possesso di ben altri compiti. Inoltre la difesa è una carenza comune. Perfino i migliori terzini a livello europeo presentano mancanze del genere.

Si tratta di un difetto che andrebbe limato fin dal principio. Ma non è questo il luogo più adatto a esprimere certe cose. I suoi punti di forza sono infatti dal lato opposto della medaglia. Velocità, tecnica e facilità di tiro sono solo tre delle sue armi migliori.

Chi lo ha visto negli ultimi anni può capire molto bene quanto appena detto. Per gli avversari è un vero e proprio incubo, e per i compagni è una manna dal cielo. Un giocatore che arriva facilmente sulla linea di fondo, adatto per le ripartenze o per le percussioni.

Non è un caso il fatto che riesca a coprire facilmente tutta la fascia. Un altro giocatore con diverse caratteristiche faticherebbe parecchio. Ma non lui.

Quanto vale Juan Cuadrado su FIFA 23?

Inserito tra i centrocampisti, Juan Cuadrado ha un overall di 83. In questa zona di campo risulta uno dei migliori, e questo discorso sarebbe valido anche in difesa. Per lui si tratta dunque di una soddisfazione grandiosa.

Senza nulla togliere ovviamente ai suoi adorati compagni di reparto.

Vita privata del giocatore

La vita privata del giocatore non dispone di chissà quali approfondimenti. Risulta infatti sposato con Melissa Botero. Non è dato sapere da quanto tempo, ma i due sono insieme da parecchio.

Si tratta presumibilmente di una conoscenza di vecchia data. Da questo amore tra i due sono nati due figli di nome Lucia e Lucas. Non si sa se prenderanno o meno la strada intrapresa dal padre, ma tutti si augurano che un domani possa essere così.

Perché lo chiamano Panita?

La storia che si cela dietro al soprannome di Juan Cuadrado è davvero curiosa. Così come tutti i sudamericani, anche il colombiano ha un suo soprannome che lo identifica. Viene detto “Panita”, e il significato è davvero interessante.

Panita significa amico, persona a cui ci si affeziona. Ma in realtà, ha anche un altro soprannome. Ai tempi della Fiorentina veniva infatti chiamato “Culebra“. Ovvero “serpente”, per via delle sue strisciate sulla fascia.

Il palmarès di Juan Cuadrado

Il palmarès del giocatore sarebbe capace di fare invidia a chiunque. Con la Juventus ha infatti vinto:

  • Cinque scudetti
  • Quattro trofei di Coppa Italia
  • Due Supercoppe

Col Chelsea ha invece vinto uno scudetto e una Coppa di Lega. Un bottino davvero niente male in fin dei conti. Sperando che si possa arricchire ancora nel corso del tempo.