Nedved lascia la Juventus: ecco il ricordo peggiore in bianconero (Video)

Nella storia di Nedved con la Juventus troviamo un ricordo decisamente negativo; andiamo a vedere di cosa si tratta.

La Juventus ha iniziato il nuovo corso dopo il terremoto che colpì il mondo bianconero con le dimissioni dell’intero CDA; una situazione non semplice per un club che sta vivendo una stagione complessa considerando i risultati, decisamente negativi, in campionato (il cinque a uno di Napoli sarà difficile da dimenticare) ma anche in Champions League dove la squadra è stata eliminata direttamente nella fase a gironi.

Nedved
LaPresse

Ora, però, le cose potrebbero cambiare non tanto per questa stagione dove comunque ci sono obiettivi importanti come la coppa Italia e l’Europa League; la speranza riguarda il futuro con un nuovo corso societario che deve riportare la Juventus a dominare a livello nazionale ed essere grande protagonista in ambito europeo.

Tra chi ha salutato troviamo Nedevd che ha scritto pagine importantissime nella storia della Juventus; da calciatore era un centrocampista di immensa qualità in grado di saltare l’uomo, creare costantemente la superiorità numerica e aveva, nel suo repertorio, un numero importante di gol e assist.

La storia tra Nedved e la Juventus è stata, dunque, straordinaria; all’interno di questo bellissimo rapporto, però, abbiamo anche un momento decisamente negativo che a distanza di anni è ancora impossibile dimenticare.

Nedved e quell’ammonizione in Champions League: finale saltata

Come abbiamo detto, dunque, esiste un momento che Nedved probabilmente vorrebbe cancellare e riguarda la Champions League; nella semifinale, dell’ormai lontano 2003, la Juventus è chiamata a rimontare il due a uno subito dal Real Madrid nella gara di andata.

I bianconeri disputano un match a dir poco perfetto chiudendo il primo tempo sul punteggio di due a zero con i gol di Trezeguet e Alessandro Del Piero. Nella ripresa la Juve è chiamata a resistere all’assalto del Real Madrid con Buffon che chiude la porta fermando il rigore di Luis Figo che avrebbe riaperto la qualificazione.

Match definitivamente chiuso da Nedved con un gran gol; proprio il centrocampista, nei minuti finali di gara, si rese protagonista di un fallo che gli costò carissimo. L’intervento su McManaman venne sanzionato dall’arbitro con il cartellino giallo; ammonizione pesantissima considerando come Nedved fosse diffidato.

Il centrocampista bianconero resta in ginocchio sul campo con le mani tra il volto perché sa di aver commesso un pesante errore; il giallo, infatti, gli costerà la possibilità di giocare la finale con il Milan. Come ricordiamo tutti quella gara venne vinta dai rossoneri ai calci di rigore grazie alla rete decisiva di Shevchenko. Episodio sì da cancellare ma che non cambia quanto fatto da Nedved con la Juventus.