Occasione per Soulé: ecco come si è preso la Juventus

La Juve ha in Matias Soulé un ragazzo di grande talento e soprattutto di classe, per questo motivo sogna in grande la maglia da titolare.

Sta diventando sempre più una Juventus giovane quella del futuro, con tanti talenti che vengono costruiti all’interno del settore giovanile e vengono finalmente lanciati con la voglia di poter costruire un grande progetto.

Lo dimostra ampiamente quello che è successo di recente con il caso legato a Matias Soulè, con il giovane argentino che sicuramente è uno dei migliori talenti che ci possano essere in squadra.

Matias Soulé
LaPresse

Erano in pochi a credere a un suo utilizzo con costanza in prima squadra, nonostante il ragazzo avesse già ampiamente stregato il commissario tecnico neocampione del mondo Lionel Scaloni, tanto è vero che lo aveva convocato in nazionale prima ancora del suo esordio a Torino.

Stiamo parlando di un giocatore davvero di classe superiore, con una visione di gioco che gli ha permesso di poter mandare in gol diversi suoi compagni, pur non avendo ancora realizzato il primo assist reale.

I dati però sono assolutamente dalla parte dell’argentino, tanto è vero che basta dare un rapido sguardo al prestigioso sito SofaScore per notare come la percentuale dei passaggi realizzati da Soulé sia davvero elevatissima.

In questa prima parte di stagione infatti l’argentino ha potuto completare in maniera positiva addirittura l’84% dei palloni che ha toccato, un numero davvero esorbitante per tutti i trequartisti che giocano a ridosso delle punte.

Di questo grande talento se n’è accorto infatti anche Massimiliano Allegri, dato che alla ragazza viene data la più totale libertà di movimento, con lui stesso che decide dove sistemarsi in campo per poter accendere sempre di più la fantasia.

Rispetto alla scorsa stagione, dove aveva giocato solamente due brevi scampoli di partita, quest’anno a quota due ci sono il numero di partite da titolare, mentre in altre sette circostanze è entrato a gara in corsa, ma la seconda parte di stagione sembra essere adatta a lui.

Preciso e letale: Soulè è l’uomo della svolta

Quando le cose vanno male come in questo momento solamente gli audaci vengono premiati e dunque la Juventus ha capito che per poter provare in qualche modo a uscire dalle sabbie mobili del meno 15 bisogna puntare sui giovani.

Già a inizio anno Fabio Miretti è diventato a tutti gli effetti un titolarissimo, con Nicolò Fagioli che è entrato anche egli ormai in pianta stabile nel roster dei possibili titolari, ma ora tocca anche a Samuel Iling Junior e a Matias Soulè prendersi la Juventus.

Questo infatti è quello che deve accadere per poter rialzarsi il prima possibile, con i bianconeri che hanno bisogno di quella gioventù e quella voglia di non guardare mai in faccia la paura per poter uscire da questo momento tragico.

Naturalmente serve anche tanta classe e da questo punto di vista Soulè ne è sicuramente ben ricco.