Mille squadre un solo amore: per chi ha sempre tifato Roberto Baggio?

Roberto Baggio è stato uno dei più grandi calciatori della storia, ma non tutti sanno di preciso quali sia stata la sua squadra da piccolo.

Il calcio italiano ha potuto contare su una serie di grandi campioni nella propria storia, ma con tutta probabilità quello che è stato il più amato di tutti è stato Roberto Baggio, con il fenomeno di Caldogno che ha fatto emozionare intere generazioni.

Il Divin Codino ha giocato per tantissime squadre italiane, eppure non è mai stato considerato né un mercenario né un traditore, soprattutto per merito anche del suo straordinario legame con la Nazionale italiana, ma c’è comunque una squadra che tifava fin da piccolo.

Roberto Baggio
Ansa Foto

Non ha mai avuto problemi nemmeno lo stesso Roberto a parlare apertamente della sua principale passione e della sua squadra del cuore, con Baggio che fin da piccolo ha sempre dichiarato di essere un grande tifoso dell’Inter.

Vuoi vedere allora che era proprio per questo che il Divin Codino non voleva proprio venire alla Juventus nell’estate del 1990, altro che grande amore per la città di Firenze.

Ovviamente si sta scherzando, soprattutto perché Roby ha davvero un rapporto magico con il capoluogo toscano, e poi non ci sono dubbi sul fatto che a livello di club il suo periodo alla Juventus è stato quello più positivo in carriera.

In generale però Roberto è a tutti gli effetti da considerarsi come un tifoso della Nazionale italiana, con il suo rapporto con la maglia Azzurra che è stato unico e che gli ha permesso così di dimostrare di poter essere fenomenale in ben tre Mondiali.

Con il club dunque è stata l’Inter la squadre del cuore da piccolino di Roby, dunque quando il grande amore chiama ci si dovrebbe fiondare immediatamente, eppure non fu proprio così per Baggio in nerazzurro.

Baggio non accetta subito l’Inter: lo sgarbo alla sua squadra del cuore

Anche nei dvd che raccontano la sua vita, editi da “La Gazzetta dello Sport“, è lo stesso Baggio a parlare del suo grande amore per l’Inter fin da piccolo, ma quando si presentò l’occasione per andare in nerazzurro tentennò.

Era il gennaio del 1998 e i nerazzurri di Gigi Simoni erano in piena lotta per il titolo contro la Juventus, con la Beneamata che puntava allo Scudetto, ma l’infortunio di Zamorano preoccupava il tecnico.

Baggio venne così contattato da Moratti che voleva metterlo sotto contratto, ma Roby rifiutò perché non voleva tradire il pubblico di Bologna che aveva fatto il record di abbonamenti proprio per tifarlo e dunque rifiutò la proposta.

Per sua fortuna il Presidente dell’Inter però lo ricontattò in estate e gli permise di giocare due anni turbolenti, ma comunque molto positivi in campo, nonostante i problemi con Lippi, e con i nerazzurri disputò con Real Madrid e Parma due delle più grandi partite della carriera, giocandole da vero tifoso.