Fagioli domina il centrocampo: i numeri che premiano il giovane

Nicolò Fagioli sta prendendo ormai sempre più consapevolezza dei propri mezzi, con la sua classe che si è evidenziata anche in Coppa.

C’è sempre più interesse attorno al nome di Nicolò Fagioli, un ragazzo che sta sicuramente crescendo tantissimo da quando è arrivato alla Juventus, con i suoi numeri che lo stanno mettendo sempre più in vista anche per prossimi ruoli futuri di primo piano.

Nella sfida contro il Nantes è stato abbastanza divisivo per quanto riguarda i commenti generali, con qualcuno che probabilmente avrebbe voluto vederlo maggiormente nel gioco, ma nonostante questo ci sono alcuni dati che sono incontrovertibili che dimostrano l’importanza la sua presenza.

Nicolò Fagioli
LaPresse

Contro il Nantes Nicolò Fagioli è stato schierato nel ruolo di interno di destra, all’interno di un terzetto di centrocampo di grande classe formato anche da Manuel Locatelli e da Adrien Rabiot.

Un fattore sicuramente negativo per il ragazzo è stato il fatto che molto spesso si è anche nascosto, infatti risulta essere il giocatore che ha toccato nettamente il minor numero di palloni tra i giocatori della mediana, solamente 58 contro per esempio i 101 di Locatelli.

Toccare poche volte il pallone però non vuol dire assolutamente nascondersi e soprattutto bisogna saperlo fare con grande intelligenza, con i passaggi totali che sono stati complessivamente 42 e con una percentuale positiva davvero altissima.

Nella sfida contro i transalpini Nicolò Fagioli è stato in grado addirittura di poter effettuare passaggi corretti per il 95,5% delle occasioni nelle quali si è trovato a dovere difendere la sfera, dei numeri che dimostrano perfettamente come il ragazzo possa essere già un punto di riferimento per la Juventus.

Sicuramente per poter vincere a livello europeo è fondamentale avere un centrocampo molto forte e soprattutto che possa badare maggiormente alla classe e alla tecnica piuttosto che alla sostanza.

I faticatori indubbiamente sono importanti e sono alla base per poter vincere le partite, ma ciò che deve essere determinante è il fatto di avere elementi che possano risolvere le sfide solamente con un tocco.

Fagioli giocatore internazionale: la Juventus ha l’arma giusta in casa

Non è assolutamente da negare il fatto che Nicolò Fagioli debba fare quel salto di qualità che è anche più che normale per la sua età, ma il suo apporto alla Juventus è già di quelli di primo piano.

Massimiliano Allegri all’inizio non era per nulla convinto del ragazzo ex Cremonese, tanto è vero che per lui era già praticamente pronto il prestito in modo tale da poter crescere nel massimo campionato, ma quando uno ha una classe così cristallina bisogna sfruttarla fin da subito.

Vedremo come andrà nel prossimo futuro, ma finché continuerà ad avere certi dati e certe statistiche in campo internazionale, siamo davvero sicuri che Nicolò Fagioli potrà continuare a far parlare di sé.