Il mese di marzo rischia di essere decisivo per il destino della Juve che rischia di perdere alcuni giocatori per un mese.
La stagione della Juventus, lo sappiamo, è stata caratterizzata dalla penalizzazione di quindici punti che ha inevitabilmente cambiato gli obiettivi dei bianconeri almeno in campionato. 
Allegri si è ritrovato, suo malgrado, a dover gestire una situazione non semplice; il tecnico ha dovuto compattare il gruppo, estraniarlo dal mondo esterno e riuscire a pensare solo ed esclusivamente al campo. Una missione riuscita fatta eccezione per il punto conquistato in due partite, tra Atalanta e Monza.
Il problema, per i bianconeri, rischiano di essere le prossime sentenze; mentre la Juventus sta pensando al campo, la società è alle prese con una partita molto più difficile da portare a termine. In attesa di capire come andranno le cose, Allegri rischia di dover rinunciare a diversi giocatori.
Si tratta, infatti, della questione relativa alla manovra stipendi; quello che viene imputato ai bianconeri è di aver fatto porre la firma ai proprio giocatori delle scritture private in relazione al pagamento degli stipendi. Una situazione che potrebbe portare alla squalifica, di un mese, di ben sei titolari.
Juve, ecco chi sono i giocatori che rischiano la squalifica
Sembra siano sei i giocatori della Juventus che rischiano di essere squalificati per un mese; il primo è Szczesny, l’estremo difensore bianconero sempre più importante all’interno del sistema di gioco della Juve. 
In questi anni abbiamo potuto appurare l’importanza di Szczesny, abile sia tra i pali sia da un punto di vista di leadership; in sua assenza, Allegri punterebbe tutto su Perin che ha dimostrato (quando è stato chiamato in causa) di poter essere determinante.
A livello difensivo rischiano altri tre giocatori e partiamo da Bonucci; il centrale bianconero sta vivendo una stagione travagliata tra infortuni e prestazioni non sempre all’altezza come ad esempio quella fornita in casa del Benfica. 
Un nuovo stop renderebbe l’anno di Bonucci un vero e proprio incubo e priverebbe la Juventus di un giocatore considerato fondamentale per questo finale di stagione. Uno con la sua leadership, infatti, può essere determinante.
Poi abbiamo Danilo e questo sarebbe uno stop pesantissimo per la Juventus; il brasiliano, in questa stagione, ha dimostrato tutta la sua importanza.
Terzino nella difesa a quattro, centrale nel 3-5-2; Allegri non può rinunciare a Danilo, uomo in più di questa Juventus. Un mese senza il brasiliano porterebbe problemi enormi alla retroguardia bianconera.
Da non sottovalutare anche l’eventuale stop, sempre di un mese, di Alex Sandro; il brasiliano, nonostante non stia disputando una stagione ad altissimi livelli, ha decisamente cambiato marcia con il cambio modulo. 
Come terzo centrale di difesa rende decisamente meglio e questo è anche merito della sua qualità nel far uscire il pallone con una costruzione pulita. Il suo stop complicherebbe e non poco i piani di Allegri soprattutto in termini di rotazioni.
In mezzo al campo rischia il mese di squalifica Rabiot; se da una parte abbiamo l’imminente ritorno di Pogba, dall’altra Rabiot è un giocatore imprescindibile per la Juventus. 
Allegri ha una stima infinita per il francese abile sia in fase difensiva sia in quella offensiva dove, in questa stagione, sta dando un contributo decisamente importante. Sembra essere lui il vero irrinunciabile nel centrocampo bianconero.
Chiudiamo con Chiesa, l’esterno offensivo tornato a completa disposizione nel corso di questa stagione dopo il brutto infortunio subito nel gennaio del 2022 contro la Roma. 
Parliamo di un giocatore abile nell’uno contro uno e nell’andare a creare costantemente la superiorità numerica; con Di Maria e Vlahovic forma un tridente da sogno, un tridente a cui Allegri spera di non dover rinunciare.
Entriamo nella fase decisiva della stagione ma non solo per il discorso relativo al campo; la Juventus deve giocare un’altra partita con la speranza di non perdere, per un mese, sei giocatori. Sottolineiamo come non ci sia nessuna conferma di questa squalifica; si tratta di una voce e solo in futuro ne sapremo di più.