La storia tra Rabiot e la Juve sembra ormai prossima a terminare, con il francese che ha la possibilità di passare in una big inglese.
Il talento non è mai mancato ad Adrien Rabiot, con il francese che però in diverse situazioni è stato fortemente accusato di non aver quella voglia e quella volontà di mostrare realmente il proprio talento al grande pubblico.
Il transalpino infatti non ha di certo vissuto in maniera positiva i suoi primi anni a Torino, tanto è vero che erano molti i tifosi della Signora a non volerlo più vedere con la maglia bianconera sulle spalle, ma adesso tutto è cambiato.
L’ex PSG ha trovato finalmente il proprio ruolo in campo e la posizione che predilige, ma il suo contratto sta per terminare e sembra ormai sempre più prossimo un suo possibile addio a fine anno.
In tutta Europa si sta parlando in maniera sempre più insistente di un grande interessamento da parte del Manchester City, con i britannici allenati da Pep Guardiola che non vedrebbero l’ora di inserirlo in squadra.
Si tratterebbe ovviamente di un grandissimo colpo per i Citizens, con Rabiot che da tanti anni è considerato come il giocatore perfetto per il calcio inglese, visto il suo grande dinamismo e quella voglia di spaccare le partite.
Forse però il catalano non è il tecnico migliore per il francese, uno di quelli che non può in alcun modo essere contenuto e limitato all’interno di schemi tattici troppo opprimenti, ma nonostante questo vi è una motivazione del perché Adrien è il prediletto dal City.
Rabiot verso il Manchester City: è il sostituto di Gundogan
Secondo quanto riportato dal sito Football Transfers, il Barcellona sembra essere sempre più convinto nell’affondare il colpo che gli garantirebbe l’acquisto del tedesco di origini turche Ilkay Gundogan. 
L’affare sarebbe sicuramente ben gradito ai catalani e forse anche il giocatore ha voglia di cambiare aria dopo tanti anni in Inghilterra dove è sempre stato un elemento centrale, ma in troppe occasioni non è stato valorizzato.
Rabiot può essere visto come l’alternativa a Gundogan? In realtà non credo che le due trattative siano parallele, considerando infatti come ci sia una grande e sostanziale differenza tra i due.
L’ex Borussia Dortmund è un interno che può fare benissimo il regista, dotato di intelligenza superiore e che è il faro e il punto di riferimento di ogni mediana nella quale ha giocato.
Adrien invece è “Cavallo Pazzo”, con il soprannome che è nato per circostanze davvero particolari, dunque non può di certo essere contenuto e limitato solamente in un ruolo.
Dobbiamo solo attendere come evolverà la situazione, ma sicuramente la Juventus si augura che alla fine possa continuare la sua storia con Rabiot, ma il Manchester City ormai è alle porte.