Paul Pogba non ha inciso in alcun modo in questa stagione e il suo futuro rischia di essere così lontano da Torino l’anno prossimo.
Dopo la grande gioia per il ritorno di Paul Pogba la Juventus, ora si deve purtroppo fare i conti con la realtà. Il francese infatti non è mai stato utilizzabile da Massimiliano Allegri, per questo motivo ormai il suo futuro sembra essere tristemente segnato. 
Certamente non sarà facile risolvere la grana legata al Polpo, soprattutto perché ha ancora tre anni di contratto a ben 8 milioni di euro a stagione. I suoi problemi fisici stanno diventando sempre più frequenti, per questo motivo sono pochissime le squadre pronte a dargli fiducia.
In Europa ormai il suo futuro è praticamente segnato, dunque dovrà cercare nei nuovi mondi calcistici un’opportunità per continua a giocare. Cristiano Ronaldo l’ha trovata nell‘Al Nassr, con la squadra saudita che ha tutta l’intenzione di diventare una realtà di livello mondiale, dunque potrebbe provare l’affondo nei confronti del francese.
In questo modo Pogba potrebbe giocare anche con maggiore continuità, considerando come il campionato non sia certamente al pari di quelli europei, con ritmi molto più bassi e soprattutto con partite decisamente di livello minore.
A sponsorizzare ancora di più il suo possibile approdo in Medio Oriente c’è anche il fattore legato allo stipendio. Le grandi d’Europa sono le uniche possono garantirgli 8 milioni di ingaggio, ma nessuna di esse è intenzionata a metterlo sotto contratto.
Diverso invece è il caso dell‘Al Nassr, esattamente come qualsiasi altra squadra saudita, con le disponibilità economiche che vanno di pari passo con l’opportunità di poter acquistare giocatori di livello che possano anche fare pubblicità al campionato.
Pogba se ne va da Ronaldo? L’Arabia Saudita nel suo futuro
Si tratta di un momento molto triste quando si deve constatare come grandi campioni a un certo punto decidano di accettare offerte unicamente ricche, ma decisamente poco allettanti da un punto di vista professionale. Questo però sembra l’unico modo per poter vedere ancora in un campo di calcio il Polpo. 
Cristiano Ronaldo sta facendo grande pubblicità e tessendo le lodi nei confronti del campionato saudita, ma si capisce come sia solamente di facciata. Il portoghese ha affermato che nei prossimi anni non si sorprenderebbe se il livello di questa federazione rientrasse tra i primi cinque/sei campionati di tutto il mondo, ma sembra davvero utopia.
Sono ormai più di 20 anni che i calciatori che si trovano sul viale del tramonto decidono di accettare ricchi contratti tra Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi Uniti. Da Batistuta a Pep Guardiola, da Xavi fino appunto a Cristiano Ronaldo, con il campionato che è sempre stato considerato solamente un pensionamento anticipato e ben pagato.
Per qualcuno Pogba non ha più intenzione di giocare a calcio, per questo motivo il suo approdo in un campionato come quello saudita potrebbe essere il giusto canto del cigno, per il francese che purtroppo alla Juventus non serve più.