Il rendimento, nel mese di aprile, della Juventus di Allegri è stato terribile; sono stati diversi gli aspetti negativi dei bianconeri. 
Nel momento più complicato di stagione sono venuti fuori le difficoltà della Juventus; i ragazzi di Allegri hanno avuto un rendimento a dir poco negativo dove l’unica soddisfazione è arrivata dalla qualificazione alla semifinale di Europa League.
Anche nel doppio confronto con lo Sporting, però, sono stati diversi gli aspetti negativi; i centottanta minuti disputati dai bianconeri non si possono definire positivi e il passaggio del turno si deve, in gran parte, agli interventi di Perin nel finale della gara di andata.
E’ andata decisamente peggio in Coppa Italia dove la Juventus non è riuscita a superare l’ostacolo Inter nella doppia semifinale.
Le due partite giocate da Rabiot e compagni hanno portato diverse critiche da parte della tifoseria.
Nell’arco dei centottanta minuti, è stato soprattutto il ritorno (con un solo tiro nello specchio) ad aver suscitato non poche polemiche all’interno del mondo Juve.
Per quanto riguarda il campionato, la situazione non migliora; delle cinque partite disputate, infatti, la Juventus ne ha vinta solamente una a fronte di tre sconfitte consecutive e un pareggio.
Rendimento decisamente negativo per una squadra obbligata, in questo rush finale, a cambiare marcia.
Il calendario non è impossibile e i bianconeri devono provare a fare bottino pieno o il rischio di non finire tra le prime quattro è piuttosto concreto.
Allegri, il gol è un problema serio: aprile terribile
Abbiamo giustamente parlato dei risultati ottenuti (due vittorie, tre pareggi, quattro sconfitte) dalla Juventus nel mese di aprile all’interno delle tre competizioni.
Oltre a questo non possiamo non sottolineare il gioco, mai dominante e il grande problema del gol.
Dal punto di vista realizzativo, ad aprile, la squadra non è mai riuscita a realizzare più di un gol (l’ultima volta risale al sedici marzo contro il Friburgo) e questo rappresenta una difficoltà non da poco.
Un problema realizzativo che si riflette anche nel modo in cui le reti sono arrivate: contro Lazio, Sporting (in entrambe le sfide) i gol sono arrivati da palla inattiva.
Su azione la Juventus ha punito il Verona, l’Inter nell’andata della semifinale di Coppa Italia e il Bologna; i ragazzi di Allegri sono invece rimasti a secco contro Sassuolo, Napoli e nel ritorno con l’Inter.
Una situazione che testimonia perfettamente il difficile mese affrontato dai ragazzi di Allegri.