De Zerbi non andrà alla Juventus: il motivo

La Juventus, nella prossima stagione, potrebbe cambiare allenatore; il nuovo tecnico, però, non sarà molto probabilmente De Zerbi.

de zerbi
De Zerbi (LaPresse)

La stagione della Juventus non è stata sicuramente positiva; tanti i problemi avuti dai bianconeri che non alzeranno nessun trofeo e, per un club abituato a vincere, non è una situazione semplice.

Tante le cose che non sono funzionate e tra queste sembra esserci anche Allegri; il tecnico ha avuto il merito di tenere dritta la barca nel momento più complicato (quello del meno quindici) ma viene costantemente criticato dalla propria tifoseria.

Il pubblico bianconero, infatti, vorrebbe un tecnico in grado di proporre un gioco più offensivo con la squadra che possa andare a dominare l’avversario cosa che è successa molto raramente.

Per capire di cosa stiamo parlando basta ricordare il secondo tempo di Siviglia Juventus; i bianconeri, dopo essere passati in vantaggio, si sono abbassati troppo dando la possibilità al club spagnolo di recuperare il match.

A fine stagione non è da escludere che possa esserci una riflessione molto importante sul tecnico bianconero; la Juventus, questa è la sensazione, deve ripartire per iniziare un nuovo ciclo vincente sia in Italia sia in Europa dove sono troppi anni che i bianconeri non trionfano.

Non possiamo dire, con certezza, se Allegri sarà ancora il tecnico della Juventus; sembra piuttosto certa, invece, l’impossibilità di arrivare ad una figura come quella di Roberto De Zerbi. Cerchiamo di capire il motivo.

De Zerbi-Juventus: il matrimonio non si farà

Abbiamo, dunque, sottolineato come è molto difficile vedere De Zerbi sulla panchina della Juventus il prossimo anno; è vero nel calcio può succedere di tutto ma il tecnico si trova benissimo a Brighton dove ha scritto una bellissima pagina di calcio.

L’ex allenatore del Sassuolo, dopo una stagione decisamente positiva, è riuscito nell’impresa di portare il suo Brighton in Europa League; una qualificazione arrivata aritmeticamente dopo il pareggio con il Manchester City.

Si tratta di un traguardo molto importante conquistato contro pronostico (considerando la difficoltà della Premier League, il campionato più difficile del mondo) ma con una delle espressioni calcistiche più belle d’Europa.

Il Brighton, infatti, è tra i club migliori dal punto di vista del gioco; la filosofia del club, da quando è arrivato De Zerbi, è sempre stata quella di scendere in campo con l’obiettivo di dominare l’avversario. Ora il tecnico si vuole godere l’Europa con il suo Brighton e, per questo, non andrà alla Juventus.