Allegri, le cinque sconfitte stagionali più pesanti: zero giustificazioni

La sconfitta in casa dell’Empoli è stata l’ennesima grande delusione di una stagione dove Allegri non ha nessuna giustificazione.

Un quattro a uno pesante, difficile da commentare e che in pochi si sarebbero aspettati; la Juventus cade ad Empoli e lo fa senza mezzi termini.

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Allegri (LaPresse)

La penalizzazione subita (a pochi minuti dal fischio d’inizio è arrivata la sentenza del meno dieci in classifica) non può rappresentare l’unica giustificazione per i bianconeri all’interno di una partita dominata dall’Empoli.

Non è la prima volta in stagione che la Juve subisce una sconfitta pesante e questo è sintomatico delle difficoltà avute dai ragazzi di Allegri in questa stagione.

Il tecnico ha veramente poche giustificazioni per come sono andate le cose perché dalla sua squadra era lecito aspettarsi di più specialmente nelle coppe. Abbiamo detto di Empoli ma ci sono state altre gare in cui i bianconeri non sono praticamente mai scesi in campo.

Per quanto riguarda il campionato non possiamo non citare il cinque a uno subito in casa del Napoli; una sconfitta pesante perché, in quel momento, la Juventus non era ancora stata penalizzata e con una vittoria avrebbe riaperto il campionato.

La partita è stata a senso unico con il Napoli a mettere a nudo le difficoltà e i limiti dei bianconeri; meno grave in termini di punteggio è stata la sconfitta, casalinga, con il Monza.

Contro il club neopromosso, la Juventus ha fatto zero punti in due partite e (davanti al proprio pubblico) è stata dominata per tutto il primo tempo subendo il bel calcio proposto dai ragazzi di Palladino.

Allegri, serate da dimenticare: le cose non cambiano in Champions

Oltre al campionato dove abbiamo citato Empoli, Napoli e Monza, la Juventus ha subito sconfitte pesanti anche in Champions League.

Nella quarta giornata del girone, la Juventus è caduta in casa del Maccabi; un due a zero pesantissimo da digerire considerando la netta differenza tra le due squadre.

Differenza che, sul campo, si è vista pochissimo con i padroni di casa capaci di ottenere una vittoria storica.

In casa del Benfica è arrivata una sconfitta meno pesante sotto l’aspetto del punteggio solo perché i portoghese, negli ultimi minuti, hanno abbassato i ritmi di gioco permettendo alla Juve di limitare i danni.

Il 4-3 subito, però, ha certificato l’eliminazione della Juventus dalla Champions League dopo un percorso in cui i bianconeri sono stati capaci di conquistare una sola vittoria a fronte di sei sconfitte. Cinque partite difficili da commentare e, per Allegri, le giustificazioni sono veramente minime.