Vlahovic si prende la Juventus sulle spalle: Allegri può sorridere

Vlahovic è stato il grande protagonista della sfida tra Juventus e Lazio con una prestazione a dir poco superlativa

Era il primo vero big match per la Juventus; i bianconeri, dopo sette punti conquistati in tre partite, ricevevano allo Stadium una Lazio reduce dalla bella vittoria in casa del Napoli. Una partita, dunque, per nulla semplice con i ragazzi di Allegri chiamati ad una prima risposta importante. Contro i ragazzi di Sarri, infatti, serviva una vittoria in modo da avere fiducia per il resto della stagione e far capire, alle milanesi e al Napoli, di essere presenti in chiave scudetto.

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic realizza una doppietta e trascina la Juve contro la Lazio (Credits: LaPresse Dusan Vlahovic) – Juvedipendenza

 

Partita insidiosa sotto tanti punti di vista a partire dal valore tecnico degli avversari; a questo bisogna aggiungere anche le questioni extra campo relative a Bonucci e Pogba che avrebbero potuto, in qualche modo, destabilizzare l’ambiente. Così non è stato con la Juventus ad essere entrata in maniera decisa e aver messo, fin dal primo minuto, le cose in chiaro. Grande protagonista della sfida è stato Vlahovic.

Il centravanti ex Fiorentina, reduce da una buona prestazione ad Empoli ma dove ha sbagliato il calcio di rigore, si è riscattato con gli interessi; doppietta e partita di altissimo livello. Il primo gol è la testimonianza di come Vlahovic senta l’area di rigore ma anche delle qualità tecniche di un centravanti con un potenziale immenso; il secondo dimostra la voglia e la cattiveria di chi si vuole prendere la squadra sulle spalle.

La rete del tre a uno, infatti, è stato fondamentale perché arrivato dopo il gol di Luis Alberto che aveva parzialmente riaperto la partita e poteva, in un certo senso, dare un significato diverso al finale di partita. Serviva dare una risposta in questo primo big match della stagione e la risposta è arrivata con una Juventus vincente (a tratti anche dominante) e trascinata da un Vlahovic in splendida forma.

Con un giocatore come l’ex Fiorentina, giocando una sola partita a settimana, la Juventus può candidarsi seriamente per la lotta al titolo; una squadra forte, con diverse alternative e la possibilità di contare su un centravanti da venti, potenziali, gol in stagione.

Juventus, non solo Vlahovic: sorrisi anche per Chiesa

Oltre al centravanti ex Fiorentina, la Juventus ha ricevuto una grande risposta anche da Chiesa; terzo gol in campionato per l’esterno azzurro e primo centro davanti ai suoi tifosi dopo aver punito, in trasferta, Udinese ed Empoli. L’esterno offensivo ha dimostrato di avere ampiamente superato i problemi della scorsa stagione e di essersi integrato perfettamente all’interno del 3-5-2 di Allegri.

Federico Chiesa
Federico Chiesa si prende la Juventus: sempre più centrale nel sistema di gioco bianconero (Credits: LaPresse Federico Chiesa) – Juvedipendenza

 

La connessione con Vlahovic cresce sempre di più e i due dimostrano di poter mettere in difficoltà qualsiasi difesa; uno si muove su tutto il fronte offensivo, l’altro ha un fiuto del gol straordinario. Allegri può sicuramente essere soddisfatto di una coppia offensiva che, in questa stagione, può regalare diverse gioie ai tifosi bianconeri; la Juventus si candida fortemente per la vittoria dello scudetto. Il campionato è appena lungo, la strada è difficile ma con due giocatori così tutto può succedere.