Kean, stagione fondamentale: può essere utile anche per la nazionale

Una stagione decisamente importante per Kean; l’attaccante, infatti, può tornare utile per la nazionale di Spalletti

In questa stagione, la Juventus ha iniziato con la coppa Vlahovic-Chiesa in avanti; la sensazione è che si possa andare avanti con loro due titolari per la maggior parte del campionato. Il fatto di non essere impegnati in ambito internazionale, e di conseguenza giocare una sola partita a settimana, permette ai due ex Fiorentina di affinare i movimenti all’interno di un sistema di gioco, il 3-5-2, dove stanno mostrando di essere sempre più decisivi.

Kean
Kean, la Juventus può potarlo in nazionale (Credits: LaPresse Kean) – Juvedipendenza

L’avvio di Vlahovic e Chiesa è stato decisamente importante con gol, assist e la voglia di trascinare la Juventus alla vittoria dello scudetto dopo le difficoltà della scorsa stagione; sia il centravanti serbo sia l’esterno offensivo hanno dovuto fare i conti con una condizione fisica non ottimale ma se stanno al cento per cento rappresentano un fattore in grado di spostare gli equilibri.

Allegri a livello offensivo può contare su altri elementi come Milik e Kean; il primo è stato acquistato ufficialmente dopo il prestito della scorsa stagione. Un giocatore che ha dimostrato di poter essere determinante sia a livello tattico (può essere impiegato come attaccante centrale ma anche come seconda punta) sia sulle palle inattive vista la capacità di tirare i calci di punizione.

Arriviamo poi a Kean che, nella trasferta di Empoli, ha sfruttato al meglio i minuti a disposizione andando vicino al gol; un giocatore che, entrando dalla panchina, può cambiare la partita considerando le sue qualità. L’attaccante, infatti, può mettere in crisi la difesa avversaria con la sua velocità ma anche con l’attacco alla profondità; dotato di un buon fisico, Kean ha anche un buon senso del gol e all’interno dell’area di rigore è difficile da marcare.

Nella scorsa stagione ha dimostrato le sue qualità portando anche una serie di punti importanti per la classifica dei bianconeri; questo campionato deve essere quello di Kean con il centravanti che dovrà essere bravo a sfruttare lo spazio a disposizione anche in ottica nazionale.

Kean e la nazionale: può arrivare la chiamata di Spalletti

L’Italia, dopo l’addio di Mancini, ha iniziato un nuovo ciclo; con Spalletti il primo obiettivo è quello di qualificarsi ai prossimi Europei anche se il mirino è puntato sul Mondiale del 2026 che non può essere fallito dopo quanto successo nello spareggio contro la Macedonia del Nord. A livello offensivo, gli azzurri per quanto possono contare Immobile (il centravanti titolare) e Retegui che, al Genoa, sta dimostrando le sue qualità.

Spalletti
Spalletti può chiamare Kean per la nazionale (Credits: LaPresse Spalletti) – Juvedipendenza

Ci sono poi altre opzioni come Scamacca e Raspadori ma non si può chiudere, a prescindere, la porta a Kean; il centravanti bianconero, con le sue qualità può tornare molto utile al sistema di gioco di Spalletti dal momento che può essere impiegato sia come prima punta sia come esterno offensivo viste le sue abilità in progressione.

Per arrivare in nazionale, però, serve giocare con il club; come abbiamo detto la Juventus ha diverse soluzioni offensive ma uno come Kean può tornare utile. Il centravanti farà di tutto per sfruttare al meglio lo spazio che gli verrà concesso.