John Elkann deve mettere mano al portafoglio, con il bilancio della Juventus che fa tremare.
Non è di certo facile gestire al giorno d’oggi una squadra di calcio, con tantissimi paletti che devono essere rispettati per non incappare in sanzioni. In passato era sicuramente tutto molto più permissivo, ma ora con i bilanci non si può di certo scherzare, anzi si deve fare in modo tale che tutti siano in perfette condizioni.
La Juventus dunque ha il compito di portare a termine ogni anno una campagna acquisti che sia in grado di migliorare la squadra e allo stesso tempo di rispettare il bilancio. Probabilmente non tutto è andato per il verso giusto nella passata stagione, con Madama che doveva arrivare almeno agli ottavi di Champions.
Una perdita importante da un punto di vista economico, ma ora è tempo di fare i conti con la fine della stagione, salvata sicuramente dal fatto che i bianconeri hanno preso parte al Mondiale per Club. Il bilancio infatti continua a essere in negativo, ma ci sono una serie di aspetti che fanno sorridere.
Pronta la rivoluzione: Elkann costretto all’aumento di capitale
Il 26 settembre sarà un giorno molto atteso in casa Juventus, considerando infatti come proprio in quella data si riunirà il CDA. A riportare i dati sulla situazione odierna in casa Juventus è come sempre il più che attendibile “Calcio & Finanza“, nel quale si evince come ci saranno dei grossi cambiamenti a livello dirigenziale.
Si parte infatti da Damien Comolli, con questi che aveva già da qualche mese il compito di rimediare agli errori di Giuntoli, e sarà ufficialmente proclamato come amministratore delegato, prendendo così il posto di Maurizio Scanavino. A far parte del consiglio di amministrazione vi sarà anche Giorgio Chiellini, mentre non ci dovrebbe essere l’ingresso d Tether, il colosso delle criptovalute che vede come protagonisti i miliardari Giancarlo Devasini e Paolo Ardoino.
Questo, secondo quanto riporta Torino Cronaca, avrebbe causato l’ira di Ardoino, con Exor che non effettuerà l’aumento di capitale per Tether. In totale ci sarà un aumento di capitale complessivo che oscillerà tra i 110 e i 120 milioni di euro, con i primi 30 che sarebbero già stati versati da Exor. Il debito dovrebbe stanziarsi sui 50 milioni di euro al termine della stagione, dunque diventa necessario un intervento mirato da parte di Elkann.
