Bremer è la colonna della difesa della Juventus, ma rischia seriamente di lasciare Torino.
Chissà come sarebbe andata la stagione 2024-25 se Bremer fosse rimasto integro e non si fosse infortunato in occasione della sfida di Champions League contro il Lipsia. Stiamo parlando infatti di uno dei migliori difensori al mondo, non solo della Serie A e il suo rientro è già essenziale.
Non vi è dubbio alcuno sul fatto che sia il brasiliano il punto di riferimento della retroguardia di Tudor, con il suo utilizzo che è indispensabile per poter garantire la giusta sicurezza anche ai suoi compagni di squadra. Bremer dunque è un punto di riferimento sul quale la Juventus deve basarsi ancora per tanti anni, ma purtroppo le cose possono cambiare.
Si sa come il calcio italiano da diversi anni non sia più il centro del mondo pallonaro, soprattutto per quanto riguarda il potere economico. La Premier League potrebbe guardare con grande interesse il possibile acquisto di Bremer, considerando anche come la Juventus purtroppo dalla prossima estate dovrà fare i conti con una clausola rescissoria davvero molto bassa.
Bremer e la clausola da 55 milioni: se rimarrà tale sarà addio certo
La Juventus deve cercare in tutti i modi di arrivare pronta all’estate del 2026, perché si è già visto in queste prime uscite come il campione brasiliano sia riuscito a rimettersi dall’infortunio pienamente. Per questo motivo non ci sono dubbi sul fatto che 55 milioni di euro come clausola per lui sarebbero pagati in tempo zero.
Una clausola che inizia proprio dalla prossima estate, con la Juventus che però sa bene come il contratto del difensore ex Torino sia fino al 2029. Un rinnovo rischia di essere un po’ troppo anticipato, ma anche allungarlo solo di un anno potrebbe garantire un annullamento della clausola, o almeno una rimodulazione su cifre più elevate.
Al momento è bene specificare come Bremer stia benissimo a Torino e potrebbe essere anche lui a rifiutare altre soluzioni lontane dalla Juventus. Il contratto di Bremer al momento è di 5 milioni di euro all’anno, il che lo porta a essere il secondo piano pagato della rosa dopo Vlahovic, che ne percepisce addirittura 12. I bianconeri dunque in questo momento rischiano di non avere la forza economica di poter alzare l’asticella almeno a 7, cifra che probabilmente percepirebbe senza dubbio in Inghilterra. Il rischio di un addio a fine anno purtroppo non è da sottovalutare.