La situazione attorno a Igor Tudor si fa sempre più complesse e le critiche si fanno feroci.
La stagione della Juventus era partito nel miglior modo possibile, con le prime tre vittorie consecutive che avevano fatto ben sperare. Dopo Parma e Genoa era stato soprattutto il trionfo pazzo per 4-3 contro l’Inter che aveva fatto ben sperare, anche se in campo si era vista una superiorità nel gioco da parte dei nerazzurri.
Forse proprio quella del Derby d’Italia si è rivelata la partita “trappola”, perché la vittoria ha buttato forse troppo fumo davanti agli occhi e non si è stati in grado di evidenziare i veri problemi che c’erano anche contro l’Inter. Da quel momento sono arrivati tre pareggi, spesso di cuore e ben due in rimonta.
Contro il Verona ci sono state delle attenuanti, mentre con Borussia Dortmund e Atalanta si è puntato molto sull’agonismo. Alcune scelte iniziano a diventare sempre più difficili da comprendere, il fatto di aver giocato con Openda unica punta contro i bergamaschi ha causato una marea di critiche, ma ora si deve fare i conti anche con dei nuovi pesanti attacchi.
Tudor attacco anche dalla stampa: che bordate da Collovati
Nell’1-1 contro l’Atalanta sono tantissimi coloro che hanno puntato il dito in modo deciso contro Igor Tudor. Il tecnico croato infatti è stato accusato di aver sbagliato completamente la formazione iniziale e questo ha causato così un pareggio che porta all’ennesimo rallentamento nella corsa verso le posizioni di vertice.
Non sono solo i tifosi ad aver attaccato Tudor, ma anche il campione del mondo Fulvio Collovati, con il difensore che non è per nulla concorde con le parole del tecnico croato che parlavano di una buona prova contro i bergamaschi. “Ero d’accordo con Tudor quando si è sfogato contro il Verona, ma non lo sono per nulla oggi, anzi sono parecchio perplesso su queste dichiarazioni dopo aver visto la partita. Tudor mi pare abbia sbagliato la formazione, una squadra sorprendente in negativo”.
Accuse pesanti dunque quelle di Fulvio Collovati nei confronti di Tudor, con il tecnico che sembra perdere giorno dopo giorno sempre più l’ambiente. I tifosi lo considerano sempre più frequentemente un ottimo traghettatore in caso di necessità, come è avvenuto lo scorso anno. Farlo diventare allenatore da inizio anno può essere stato un errore e un eccesso di gratitudine anche per il suo grande passato da calciatore.