Per la Juventus potrebbero esserci buone notizie in chiave mercato, dal momento che Exor ha ora un grandissimo potenziale dal punto di vista economico. Andiamo a scoprire cosa sta succedendo.
La Juventus si giocherò quasi tutto nelle prossime settimane, quando avrà da affrontare diverse sfide da dentro o fuori. Dopo la pausa nazionali, i bianconeri affronteranno il Como in trasferta domenica, su un campo molto impegnativo e con un solo obiettivo: portare a casa i 3 punti, dopo ben cinque pareggi di fila che hanno sicuramente minato le certezze emerse dopo le prime tre vittorie nelle prime uscite stagionali, tra cui il rocambolesco 4-3 nel Derby d’Italia contro l’Inter.
La squadra che si è vista in campo nelle ultime partite ha dato prova di non poter essere competitiva in una lotta Scudetto, a causa dei pesanti limiti emersi a centrocampo. Igor Tudor non sta avendo ciò che si aspettava da Teun Koopmeiners, ed anche l’attacco sta lasciando qualche dubbio nei tifosi. La Juventus potrà sperare di pescare qualche jolly a partire proprio dal mercato, magari in inverno, grazie a quello che è un grande potenziale economico della proprietà di Exor. Andiamo a scoprire a quanto ammonta il portafoglio della holding.
Juventus, 4 miliardi in cassa per Exor per acquisizioni
La Juventus è di proprietà di Exor, vale a dire la holding della famiglia Agnelli, di cui John Elkann è amministratore delegato. I risultati relativi al primo semestre del 2025 sono stati molto buoni, secondo quanto ha segnalato “Il Corriere di Torino“, raggiungendo la bellezza di 36 miliardi di euro di attività. La liquidità disponibili per eventuali nuove acquisizioni è di circa 4 miliardi di euro, il che significa che il gruppo sta vivendo un momento in cui la forza finanziaria è decisamente aumentata.
Non ci dimentichiamo che Exor ha venduto, nel corso dell’estate, il colosso Iveco, con la difesa che è andata alla Leonardo e la parte civile al colosso indiano Tata Motors, facendo discutere e non poco e causando polemiche tra i lavoratori ed i sindacati. Nel corso della presentazione dei dati semestrali, il Chief Financial Officer Guido De Boer ha fatto capire che per Exor ci sono tante prospettive di investimento. Si punta a campi come tech, salute e lusso, ed è così che si può guardare con ottimismo al futuro, magari anche per quanto riguarda una Juventus che vuole tornare protagonista.
