Juventus, scoppia un nuovo scandalo? Le rivelazioni possono far nascere un terremoto

Quando si associa la parola scandalo alla Juventus, viene subito in mente quanto accadde nel 2006 con Calciopoli. Ora gli animi potrebbero scaldarsi a seguito di alcune dichiarazioni davvero clamorose sul passato.

Nel nuovo millennio, la Juventus ha dovuto affrontare tanti alti e bassi, con un gran numero di successi, come i nove Scudetti vinti consecutivamente nell’era di Andrea Agnelli come presidente, ma anche delle cocenti delusioni, che non sono di certo passate inosservate. Tra i dolori più grandi ci sono le tre finali di Champions League perse, quella del 2003 a Manchester ai calci di rigore contro il Milan, ma anche quella del 2015 a Berlino contro il Barcellona ed il pesante 4-1 incassato dal Real Madrid a Cardiff, nel 2017.

Juventus scoppia un nuovo scandalo?
Juventus voci clamorose (ANSA) – JuveDipendenza.net

Inoltre, la Juventus è stata protagonista, in negativo, dello scandalo Calciopoli, che scoppiò a ridosso della fine del campionato di Serie A 2005-2006, che portò alla revoca degli ultimi due Scudetti vinti sul campo. In seguito, arrivò anche la retrocessione in Serie B, dalla quale poi iniziò una lenta risalita sino a tornare sul tetto d’Italia. In base ad alcune dichiarazioni emerse nelle ultime ore, i bianconeri potrebbero trovarsi al centro di un nuovo scandalo, ma questa volta, la società di Torino sarebbe nella posizione della parte lesa. Scendiamo nei particolari.

Juventus, il figlio di Gaucci torna su quanto accadde a Perugia

Riccardo Gaucci, il figlio dell’ex presidente del Perugia, Luciano, ha parlato a “Pro Football“, ricordando quanto accadde nel fatidico match tra Perugia e Juventus del 2000, che consegnò lo Scudetto alla Lazio: “Io ero poco dietro a Collina, in campo c’erano Pieroni, Secco, Ivo, Conte ed Olive. Ricordo che Collina andava a cercare l’unico pezzo di erba dove la palla rimbalzava, perché era del tutto allagato quel campo. Lui ricevette l’ordine che quella partita si sarebbe dovuta giocare per forza. La Lazio aveva vinto, e se si fosse giocato il giorno dopo, per questioni di ordine pubblico sarebbe stato il caos“.

Pierluigi Collina parla Gaucci
Pierluigi Collina ex arbitro (ANSA) – JuveDipendenza.net

Gaucci ha poi aggiunto: “Immaginatevi quanti tifosi della Lazio sarebbero arrivati a Perugia invadendo la città, e Collina diede così l’ordine di giocare. Lo stadio era allagato, negli spogliatoi c’era acqua alta più di un metro, sembrò un segno del destino. Era quasi come se la Juventus, quel giorno, non dovesse vincere lo scudetto. Erano talmente forti, tuttavia, che se avessero pensato a giocare e meno alla pioggia, avrebbero potuto fare due o tre gol“.

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