Dopo un investimento importante per strapparlo alla Fiorentina, Nico Gonzalez, non ha reso alla Juventus. La news positiva arriva da Madrid, sponda Atletico.
Nicolás Iván González, detto Nico, è stato insieme a Giacomo Raspadori il rinforzo dell’Atletico Madrid nella scorsa finestra di mercato. L’argentino, in prestito dalla Juventus, può scendere in campo sia come ala destra che sinistra. Ha svolto anche il ruolo di punta in carriera, ma le sue principali qualità sono la rapidità negli spazi stretti e il dribbling secco. Nico è abile anche nei colpi di testa, in cui eccelle nonostante non primeggi per statura.
Il 25 agosto 2024 viene comprato a titolo temporaneo con obbligo di riscatto dalla Juventus, dopo ottime stagioni alla Fiorentina. In 86 partite con la maglia dei Viola, il classe 1998 ha segnato 25 reti. A fronte del pagamento di 8 milioni di euro per il prestito e 25 per il riscatto, più eventuali 5 milioni di bonus, è passato all’ombra della Mole. Avrebbe dovuto cambiare volto all’attacco della Juventus e debuttò il primo settembre 2024 al poto di Vlahovic in Serie A contro la Roma.
Il 17 settembre debuttò da titolare in UEFA Champions League nella partita casalinga vinta contro il PSV, realizzando la terza rete bianconera. Il 17 dicembre, in Coppa Italia siglò la rete del 4-0 al Cagliari nella sfida degli ottavi di finale. Cinque giorni dopo arrivò anche il primo gol in campionato, nel successo in trasferta contro il Monza per 2-1. Nel marzo 2025 venne esercitato l’obbligo di riscatto per il giocatore. Dopo aver concluso la prima stagione è stato ceduto nell’ultimo giorno di calciomercato estivo all’Atletico Madrid, dopo 40 presenze e 5 gol complessivi.
La decisione dei Colchoneros su Nico Gonzales
Il 13 settembre ha debuttato con gol nella vittoria per 2-0 contro il Villareal. Sotto la guida di Simeone l’argentino potrà diventare un top player. Nel 2019 Gonzalez si aggiudicò i giochi panamericani con la maglia albiceleste. Nello stesso anno fece l’esordio in nazionale maggiore giocando da titolare il match amichevole contro l’Ecuador, vinto per 6-1.
E’ entrato stabilmente nel giro della nazionale. Simeone è convinto di volerlo nella sua formazione. Ci sono delle condizioni che renderanno obbligatorio il riscatto, ma il club madrileno pensa di acquistarlo a titolo definitivo in ogni caso. Cinque sfide da titolare e solo due partendo dalla panchina, sempre comunque utilizzato dall’allenatore in questo inizio di campionato. Potrebbe diventare l’ennesimo rimpianto della gestione Motta della Juventus, ma almeno arriveranno i soldi dell’investimento fatto nel 2024 con la Viola.
