Una dichiarazione destinata a far discutere quella rilasciata da Evra su una questione piuttosto delicata. Scopriamo cosa ha detto. 
Uno dei temi che, purtroppo, suscita ancora numerosi dibattiti è quello dell’omosessualità e di un reato, contro persone che decidono di amare gente dello stesso sesso, ancora troppo dilagante. Il dibattito si è spostato anche nell’ambito calcistico per la curiosità di capire se, anche nello sport più seguito al mondo, ci sono persone omosessuali. La risposta, ci viene da pensare, sia ovviamente sì ma sono veramente pochi i calciatori che hanno scelto di fare pubblicamente coming out. Il motivo è piuttosto semplice ma a ricordarcelo ci ha pensato Evra; l’ex difensore della Juventus ha rilasciato, a Le Parisien, un’intervista decisamente interessante su uno dei tempi più dibattuti al mondo.
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Evra, dichiarazione importante “Ogni club ha due giocatori omosessuali”
Siamo abituati a vedere Evra salire alla ribalta per situazioni al limite del comico come il video, per fare gli auguri di natale, postato sul suo profilo Instagram. L’ex giocatore che ha vestito, tra le altre, la maglia del Manchester United ha un carattere diretto, dice ciò che pensa e quando lo fa scatena, per forza di cose, numerose polemiche. Tutti ci ricordiamo le affermazioni dopo la vittoria del pallone d’oro di Messi in cui il classe 1981 accusò France Football di corruzione. Non meno forte quanto detto su una vicenda delicata ma, allo stesso tempo, lasciata in disparte. Si tratta dell’argomento relativo ai giocatori omosessuali.
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Evrà ha affermato che, nel corso della sua carriera, ha avuto modo di confrontarsi con giocatori omosessuali, secondo lui ogni club ne ha almeno due in rosa. Ciò che lo ha sconvolto è stato l’atteggiamento di alcuni suoi ex compagni (non ha specificato di chi si trattasse o del club in cui si verificò questo episodio) nei confronti dei calciatori omosessuali. Una vicenda in cui ha capito il motivo per cui non viene fatto coming out; troppo odio e troppo disprezzo nei confronti di chi viene considerato.