La vittoria con il Verona ha dato indicazioni ben precisa per la Juventus del futuro. A farne le spese potrebbe essere Bernardeschi.
Un due a zero convincente, firmato Vlahovic-Zakaria, quello rifilato dalla Juventus al Verona. Successo che ha dato ad Allegri la certezza di avere una rosa più forte. Il problema, però, potrebbe essere il futuro di Bernardeschi. Scopriamo il perché. 
I tre punti conquistati con il Verona, la gioia per i gol di Vlahovic e Zakaria, appena arrivati e subito protagonisti, il quarto posto raggiunto complice la sconfitta interna dell’Atalanta contro il Cagliari. Serata perfetta quella vissuta dalla Juventus che ha trovato anche un Morata in una veste completamente nuova.
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Appurato come servano ulteriori test, l’esperimento del nove posizionato da esterno nel tridente offensivo ha funzionato più che bene. Morata come Mandzukic anche se con caratteristiche diverse considerando la capacità, dell’attaccante spagnolo, di sfruttare la sua progressione una volta recuperata palla.
È chiaro come questo nuovo ruolo riduca lo spazio a Bernardeschi; l’esterno azzurro ha sempre avuto la stima di Allegri ma in questa veste tattica rischia di trovare pochissima continuità a livello di minutaggio. Considerando anche il contratto in scadenza a giugno, ecco che il futuro dell’esterno campione d’Europa sembra essere molto lontano da Torino.
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Se Bernardeschi è vicino all’addio, Dybala sembra prossimo al rinnovo di contratto. Una decisione clamorosa, considerando la situazione fino, praticamente, ad una settimana fa. L’argentino non voleva minimamente scendere dalla sua richiesta di dieci milioni, bonus inclusi, per cinque anni mentre la dirigenza era ferma sulla proposta di tre anni con una riduzione della parte fissa.
Situazione che aveva portato l’Inter a sognare il colpo a costo zero per la prossima stagione; un sogno destinato, probabilmente, a rimanere tale. Le ultime notizie, infatti, vogliono un Dybala prossimo al rinnovo. A quali cifre non lo sappiamo ma possiamo affermare cosa, probabilmente, ha fatto cambiare idea alla Joya.
Dybala sembra essere stato convinto dall’arrivo di Vlahovic e dall’intesa avuta in campo alla prima partita giocata insieme, contro il Verona. Riavvicinamento dunque tra il giocatore e la società anche se, viste le continue evoluzioni della vicenda, il punto definitivo si avrà quando le parti si incontreranno.
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La sfida contro il Verona ha fatto sorridere la società della Juventus e sognare tutti i tifosi bianconeri. Il due a zero, con cui i ragazzi di Allegri hanno conquistato i tre punti, è stato firmato da Vlahovic e Zakaria, i due nuovi acquisti.
Se da Vlahovic era lecito aspettarsi il gol all’esordio (visto la straordinaria media realizzativa di questo attaccante), il discorso cambia totalmente per il centrocampista, non proprio un giocatore con numerosi gol nelle gambe.
Entrambi, invece, hanno messo la loro firma con la Juventus pronta, in questa seconda decisiva parte di stagione, a stravolgere le carte in tavola in qualsiasi tipo di obiettivo.