Allegri nei guai: altro che rivoluzione alla Juventus, ecco cosa sta succedendo

La Juventus, in estate, deve fare una rivoluzione per tornare a dominare il campionato italiano; la situazione, in realtà, sembra diversa.

Una stagione che non è andata secondo le aspettative; indipendentemente dall’esito della coppa Italia (finale contro l’Inter), la Juventus non può ritenersi soddisfatta visto il campionato con i bianconeri mai in corsa e una Champions League dove i ragazzi di Allegri sono usciti, ancora una volta, contro una squadra sulla carta inferiore. In estate serve una rivoluzione per andare a colmare le lacune che la squadra ha in, praticamente, tutti i reparti; dalle ultime indiscrezioni, però, sembra come le cose possano andare diversamente.

Allegri
Ansafoto

Nel mercato estivo la Juventus ha bisogno di essere grande protagonista; Allegri ha bisogno di un paio di difensori (centrale e terzino sinistro), un centrocampista di assoluto livello e il sostituto di Dybala che, a fine stagione, andrà via a parametro zero. Tanti i nomi monitorati dalla società anche se, le ultime, parlando una situazione ben diversa da quella che i tifosi si attendono.

Dalla ultime indiscrezioni, infatti, sembra che in mezzo al campo possa addirittura non arrivare nessuno. Il motivo è molto semplice: ci potrebbe essere la voglia di dare fiducia a Miretti e Fagioli, due centrocampisti giovani, forti e con i crismi per andarsi ad imporre in una squadra come la Juventus e con ambizioni molto importanti.

Una cosa va sottolineata; al momento non ci sono conferme di questa indiscrezione di mercato. Se da una parte Miretti e Fagioli meritano la fiducia della Juventus, dall’altra i bianconeri hanno assolutamente bisogno di un giocatore di altissimo profilo che faccia cambiare il passo alla squadra bianconera.

Allegri, ecco il sogno per il centrocampo: con lui cambierebbe tutto

Detto, quindi, di come l’indiscrezione di una Juventus pronta a non fare investimenti sul mercato sia piuttosto priva di fondamento, Allegri continua a sognare di poter allenare un giocatore come Milinkovic-Savic. Giocatore fortissimo sotto tutti i punti di vista: fisicamente, tecnicamente e con la capacità di andare a portare un numero importante di bonus, in termini di gol e assist.

I problemi, per il buon esito della trattativa, sono sostanzialmente due: la concorrenza (un giocatore come Milinkovic-Savic fa gola a diverse squadre) e il discorso economico. Lotito, per lasciar partire un giocatore del valore del serbo, sembra chiedere una cifra tra i settanta e i novanta milioni di euro. Prezzo importante ma che testimonia il valore del giocatore.